Vaccini, autocertificazione per i bimbi dagli 0 ai 6 anni

Ieri vertice a Bari di tutti gli amministratori dell'Area Metropolitana

martedì 5 settembre 2017
Resta di grande attualità l'argomento obbligo vaccinale. Ieri mattina, il Sindaco metropolitano, Antonio Decaro, ha indetto a Bari la Conferenza dei Sindaci dell'Area Metropolitana ricadenti nell'Asl Bari per discutere delle procedure da attivare in vista dell'inizio dell'anno scolastico.

Per quel che concerne il Comune di Giovinazzo, l'Assessore alle Politiche Educative, Michele Sollecito, ci ha fatto sapere che «per il momento è stata richiesta ai genitori dei bimbi dagli 0 ai 6 anni un'autocertificazione, la fotocopia del libretto delle certificazioni o un certificato attestante le vaccinazioni che si può ritirare presso gli ambulatori vaccinali della Asl o in farmacia, grazie ad un accordo stipulato dalla Regione Puglia con l'Associazione dei farmacisti. Per quanto riguarda la prossima scadenza, quella del 31 ottobre - ha spiegato -, si aspettano indicazioni precise dall'Ente regionale di concerto con le istituzioni metropolitane».

Nel pomeriggio di ieri era stato lo stesso Antonio Decaro a sottolineare quanto stava accadendo, come dichiarato alla Gazzetta del Mezzogiorno.it: «A partire dalle successive scadenze, che sono quelle del 31 ottobre, ci sarà - ha detto il primo cittadino barese - l'interlocuzione diretta tra scuole e le Asl senza chiedere alle famiglie di fare doppia coda.

Il quadro è abbastanza rassicurante anche per quanti hanno prenotato la vaccinazione e sono in attesa di ricevere la prestazione. In questo caso - ha ulteriormente chiarito Decaro - basta l'autocertificazione in cui c'è scritto che è stata prenotata la vaccinazione e sarà poi cura dell'Asl attestare alla scuola che la stessa sia avvenuta con la trasmissione diretta».

«Non è in atto alcuna corsa alla vaccinazione - ha detto, sempre alla GDM, Vito Montanaro, Direttore generale della Asl Ba -. Non abbiamo notato grande afflusso o disagio e, con le informazioni date, le famiglie hanno già chiaro il percorso da seguire, mentre noi stiamo comunque rendendo più agevole l'erogazione presso i punti vaccinali».