Una poltrona per tre
Il centrosinistra al voto per le primarie
domenica 30 novembre 2014
10.55
Guglielmo Minervini, Dario Stefano, Michele Emiliano. Una corsa a tre. Sono le primarie, e il popolo del centrosinistra è chiamato nella giornata di oggi a indicare chi sarà il candidato presidente alla Regione Puglia, alle elezioni che si terranno la prossima primavera.
Una corsa che ha rischiato di perdere, proprio alla vigilia, un pezzo importante, quello rappresentato da Sinistra Ecologia e Libertà. Perché Nichi Vendola e il suo partito non avevano gradito i presunti accordi tra Emiliano e i centristi dell'Udc che sarebbero avvenuti, anche se non in maniera ufficiale, nei giorni scorsi. Neanche Minervini aveva in qualche maniera contestato quei contatti presi dalla segreteria regionale del Pd, ma per spirito di partito aveva comunque "accettato" la nuova situazione. La "crisi" poi è rientrata a poche dall'apertura delle urne, nel corso di una riunione che ha ricompattato l'intero centrosinistra. A Giovinazzo si voterà fino alle ore 22.00.
Il seggio elettorale è stato allestito all'interno della sala Marano nell'istituto Vittorio Emanuele II. Come nelle precedenti consultazioni primarie, agli elettori che abbiano compiuto 18 anni al 30 novembre 2014, è richiesto un documento d'identità ed un contributo di 1 euro. Appena chiuse le urne si procederà allo spoglio delle schede, quindi in tarda serata si potrà sapere chi sarà il candidato presidente per l'intero centrosinistra.
Una corsa che ha rischiato di perdere, proprio alla vigilia, un pezzo importante, quello rappresentato da Sinistra Ecologia e Libertà. Perché Nichi Vendola e il suo partito non avevano gradito i presunti accordi tra Emiliano e i centristi dell'Udc che sarebbero avvenuti, anche se non in maniera ufficiale, nei giorni scorsi. Neanche Minervini aveva in qualche maniera contestato quei contatti presi dalla segreteria regionale del Pd, ma per spirito di partito aveva comunque "accettato" la nuova situazione. La "crisi" poi è rientrata a poche dall'apertura delle urne, nel corso di una riunione che ha ricompattato l'intero centrosinistra. A Giovinazzo si voterà fino alle ore 22.00.
Il seggio elettorale è stato allestito all'interno della sala Marano nell'istituto Vittorio Emanuele II. Come nelle precedenti consultazioni primarie, agli elettori che abbiano compiuto 18 anni al 30 novembre 2014, è richiesto un documento d'identità ed un contributo di 1 euro. Appena chiuse le urne si procederà allo spoglio delle schede, quindi in tarda serata si potrà sapere chi sarà il candidato presidente per l'intero centrosinistra.