Un privato "adotta" tre rotatorie
In cambio non pagherà le tasse sulla pubblicità
venerdì 20 gennaio 2017
12.30
Adottare tre rotatorie ed in cambio non pagare le tasse sulla pubblicità. Questa, in soldoni, la proposta di un privato accolta dalla Giunta comunale giovinazzese.
Lui è Marco Bonserio, titolare della ditta "Animal House", che aveva chiesto di prendersi cura di 3 rotatorie cittadine. Due sono collocate su via Molfetta, mentre l'altra è quella di piazza Risorgimento, sul piazzale antistante la stazione ferroviaria.
Bonserio provvederà all'abbellimento del verde pubblico delle aree, alla manutenzione degli spazi verdi delle rotatorie, senza spese a carico dell'Ente comunale e avrà la facoltà di allocare sui rondò le insegne pubblicitarie della sua ditta. Risparmierà, come anticipato, sui tributi dovuti per quegli spazi.
Da Palazzo di Città fanno sapere che, inoltre, egli «si impegnerà a rispettare la vigente normativa in materia di sicurezza, le regole tecniche dei servizi di manutenzione del verde e a raccordarsi con il Servizio tecnico e Patrimonio per gli adempimenti connessi all'esecuzione degli interventi di abbellimento e manutenzione delle rotatorie con la Polizia Locale, per il rispetto dei vincoli di viabilità e con il Servizio Tributi per gli adempimenti di occupazione del suolo pubblico».
Una prassi ormai in voga in diversi comuni, soprattutto nel nord Italia, per alleggerire le casse degli Enti locali da alcune spese e che va nella direzione dell'ottimizzazione delle stesse.
Lui è Marco Bonserio, titolare della ditta "Animal House", che aveva chiesto di prendersi cura di 3 rotatorie cittadine. Due sono collocate su via Molfetta, mentre l'altra è quella di piazza Risorgimento, sul piazzale antistante la stazione ferroviaria.
Bonserio provvederà all'abbellimento del verde pubblico delle aree, alla manutenzione degli spazi verdi delle rotatorie, senza spese a carico dell'Ente comunale e avrà la facoltà di allocare sui rondò le insegne pubblicitarie della sua ditta. Risparmierà, come anticipato, sui tributi dovuti per quegli spazi.
Da Palazzo di Città fanno sapere che, inoltre, egli «si impegnerà a rispettare la vigente normativa in materia di sicurezza, le regole tecniche dei servizi di manutenzione del verde e a raccordarsi con il Servizio tecnico e Patrimonio per gli adempimenti connessi all'esecuzione degli interventi di abbellimento e manutenzione delle rotatorie con la Polizia Locale, per il rispetto dei vincoli di viabilità e con il Servizio Tributi per gli adempimenti di occupazione del suolo pubblico».
Una prassi ormai in voga in diversi comuni, soprattutto nel nord Italia, per alleggerire le casse degli Enti locali da alcune spese e che va nella direzione dell'ottimizzazione delle stesse.