Un pezzo di Austria si gode Giovinazzo
Gli allievi dell'Istituto "Alighieri" di Salisburgo alla scoperta delle nostre bellezze nascoste
mercoledì 23 marzo 2016
9.34
Lunedì le lezioni di italiano nell'Aula Consiliare di Palazzo di Città. Ieri gita per l'agro giovinazzese ed alla scoperta di alcuni scorci suggestivi giovinazzesi.
Il gruppo di allievi austriaci dell'Istituto "Dante Alighieri" di Salisburgo è in questi giorni in città, per imparare meglio la nostra lingua nell'ambito del rinnovato progetto "Settimana Santa a Giovinazzo", ma anche per assaporare la bellezza di questo periodo pre-pasquale vissuto alle nostre latitudini. Da tre anni si recano in Puglia con questo doppio scopo e la giornata di ieri resterà tra quelle da ricordare quando rientreranno nella bella città di Mozart.
Grazie alla collaborazione dell'Assessorato alla Cultura, guidato da Marianna Paladino, sempre più entusiasta di questa esperienza, ieri mattina hanno svolto un mini-tour in tre tappe. Dapprima la visita alla chiesa della Misericordia, a due passi dall'uscita Giovinazzo Sud della statale 16 bis, aperta grazie all'impegno di don Raffaele Gramegna. A fare da guida la bravissima etnoantropologa Nunzia Stufano, da sempre legata a doppio filo con le bellezze storiche ed artistiche di questa cittadina.
Seconda tappa presso Torre delle Pietre Rosse, recentemente restaurata grazie ad un bellissimo progetto dell'Architetto Michele Camporeale, che ha illustrato alla comitiva d'oltralpe i pregi di un restauro che ha saputo tutelare un patrimonio che sembrava ormai perduto e che ora guarda a quella torre come ad un possibile contenitore di eventi culturali tout court.
Infine visita al meraviglioso Palazzo Messere, grazie alla disponibilità della famiglia, a concludere un itinerario suggestivo di cui, forse, molti giovinazzesi non conoscono l'interesse storico ed artistico. In serata, tanto per chiudere in bellezza, il gruppo, guidato dall'insegnante giovinazzese Annarita Poliseno, ha assistito al concerto di Chiara e Gianfranco Sannicandro, due pezzi da novanta formatisi e cresciuti proprio a Salisburgo.
E presso la Sala della Musica "Filippo Cortese" il Sindaco, Tommaso Depalma, ha reso omaggio agli ospiti, facendo rilevare quanto l'interscambio sia la base solida su cui costruire non solo un futuro sereno, ma anche da cui partire per rilanciare tutta l'economia legata al turismo di qualità ed alla cultura.
Il gruppo di allievi austriaci dell'Istituto "Dante Alighieri" di Salisburgo è in questi giorni in città, per imparare meglio la nostra lingua nell'ambito del rinnovato progetto "Settimana Santa a Giovinazzo", ma anche per assaporare la bellezza di questo periodo pre-pasquale vissuto alle nostre latitudini. Da tre anni si recano in Puglia con questo doppio scopo e la giornata di ieri resterà tra quelle da ricordare quando rientreranno nella bella città di Mozart.
Grazie alla collaborazione dell'Assessorato alla Cultura, guidato da Marianna Paladino, sempre più entusiasta di questa esperienza, ieri mattina hanno svolto un mini-tour in tre tappe. Dapprima la visita alla chiesa della Misericordia, a due passi dall'uscita Giovinazzo Sud della statale 16 bis, aperta grazie all'impegno di don Raffaele Gramegna. A fare da guida la bravissima etnoantropologa Nunzia Stufano, da sempre legata a doppio filo con le bellezze storiche ed artistiche di questa cittadina.
Seconda tappa presso Torre delle Pietre Rosse, recentemente restaurata grazie ad un bellissimo progetto dell'Architetto Michele Camporeale, che ha illustrato alla comitiva d'oltralpe i pregi di un restauro che ha saputo tutelare un patrimonio che sembrava ormai perduto e che ora guarda a quella torre come ad un possibile contenitore di eventi culturali tout court.
Infine visita al meraviglioso Palazzo Messere, grazie alla disponibilità della famiglia, a concludere un itinerario suggestivo di cui, forse, molti giovinazzesi non conoscono l'interesse storico ed artistico. In serata, tanto per chiudere in bellezza, il gruppo, guidato dall'insegnante giovinazzese Annarita Poliseno, ha assistito al concerto di Chiara e Gianfranco Sannicandro, due pezzi da novanta formatisi e cresciuti proprio a Salisburgo.
E presso la Sala della Musica "Filippo Cortese" il Sindaco, Tommaso Depalma, ha reso omaggio agli ospiti, facendo rilevare quanto l'interscambio sia la base solida su cui costruire non solo un futuro sereno, ma anche da cui partire per rilanciare tutta l'economia legata al turismo di qualità ed alla cultura.