Un nuovo vademecum comportamentale per il cimitero
L'ordinanza ad hoc del Sindaco Depalma
giovedì 23 febbraio 2017
06.00
Nuove norme comportamentali all'interno del cimitero comunale, lotta al business del caro estinto, accoglimento delle istanze dei diversi culti religiosi.
Giovinazzo si adegua ai tempi dopo un notevole periodo in cui non vi era regolamentazione alcuna e lo fa attraverso l'ordinanza n.15 del 21 febbraio 2017, siglata dal Sindaco, Tommaso Depalma.
Sono diverse le novità, tra cui le più importanti sono quelle relative alla «richiesta di rispetto per qualsiasi credo religioso e il divieto di pronunciare frasi offensive o di scherno nei confronti di una religiosità diversa dalla propria; al divieto assoluto, per il personale, di agevolare qualsiasi sistema corruttivo; alla possibilità di entrare nel cimitero con cani tenuti al guinzaglio e con gatti tenuti in condizioni di sicurezza. Per i cani di grossa taglia - viene specificato nell'atto - è obbligatorio l'uso della museruola. Infine - aspetto di assoluto buon senso - il divieto di usare i telefoni cellulari all'interno dell'area cimiteriale».
Altri passaggi dell'ordinanza riguardano l'abbandono di fiori o rifiuti al di fuori degli appositi contenitori, la lotta ai furti di arredi religiosi, attività di distribuzione volantini o pubblicità all'interno dell'area cimiteriale, la presenza alle esumazioni o estumulazioni di salme di estranei e l'introduzione di veicoli o ciclomotori. Non potranno inoltre accedere al cimitero bambini al di sotto dei 10 anni non accompagnati dai genitori.
Il rispetto del luogo e degli orari sarà richiamato anche dall'affissione all'ingresso di via Crocifisso di nuovi cartelli.
Il Comune di Giovinazzo, attraverso il suo ufficio stampa, ha anche reso noto che «nel cimitero sono disponibili aree da concedere per la costruzione di cappelle gentilizie. Le aree, dalla capacità costruttiva di 12 loculi e 10 ossari, sono offerte al corrispettivo di euro 22.866,60 per il periodo di 99 anni, rinnovabili. Gli interessati possono manifestare l'interesse di acquisizione inoltrando un'istanza al protocollo comunale entro il 13 marzo 2017».
Giovinazzo si adegua ai tempi dopo un notevole periodo in cui non vi era regolamentazione alcuna e lo fa attraverso l'ordinanza n.15 del 21 febbraio 2017, siglata dal Sindaco, Tommaso Depalma.
Sono diverse le novità, tra cui le più importanti sono quelle relative alla «richiesta di rispetto per qualsiasi credo religioso e il divieto di pronunciare frasi offensive o di scherno nei confronti di una religiosità diversa dalla propria; al divieto assoluto, per il personale, di agevolare qualsiasi sistema corruttivo; alla possibilità di entrare nel cimitero con cani tenuti al guinzaglio e con gatti tenuti in condizioni di sicurezza. Per i cani di grossa taglia - viene specificato nell'atto - è obbligatorio l'uso della museruola. Infine - aspetto di assoluto buon senso - il divieto di usare i telefoni cellulari all'interno dell'area cimiteriale».
Altri passaggi dell'ordinanza riguardano l'abbandono di fiori o rifiuti al di fuori degli appositi contenitori, la lotta ai furti di arredi religiosi, attività di distribuzione volantini o pubblicità all'interno dell'area cimiteriale, la presenza alle esumazioni o estumulazioni di salme di estranei e l'introduzione di veicoli o ciclomotori. Non potranno inoltre accedere al cimitero bambini al di sotto dei 10 anni non accompagnati dai genitori.
Il rispetto del luogo e degli orari sarà richiamato anche dall'affissione all'ingresso di via Crocifisso di nuovi cartelli.
Il Comune di Giovinazzo, attraverso il suo ufficio stampa, ha anche reso noto che «nel cimitero sono disponibili aree da concedere per la costruzione di cappelle gentilizie. Le aree, dalla capacità costruttiva di 12 loculi e 10 ossari, sono offerte al corrispettivo di euro 22.866,60 per il periodo di 99 anni, rinnovabili. Gli interessati possono manifestare l'interesse di acquisizione inoltrando un'istanza al protocollo comunale entro il 13 marzo 2017».