«Un buon Pastore che ha dato la vita per noi»
Il messaggio di dolore della Curia
martedì 7 luglio 2015
20.39
«Solo la fede può offrirci luci di speranza per leggere i tristi eventi che d'improvviso squarciano il nostro tempo e il nostro spazio. La morte di mons. Luigi Martella avvenuta d'improvviso nella serata di lunedì 6 luglio, lascia attoniti e ci induce a stringere i vincoli di comunione che ci uniscono come comunità ecclesiale e civile».
Sono queste le parole apparse in una nota divulgata alla stampa dalla Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi dopo qualche ora dall'annuncio della scomparsa del Vescovo.
Righe scritte di getto, profondamente sentite che vogliono comunque dare forza a un popolo che stamattina si è svegliato senza più il suo Pastore che aveva imparato a conoscere in più di dieci anni di vita, con una presenza discreta ma onnipresente.
È sempre la Curia a rendere noto le modalità delle celebrazioni esequiali.
In occasione dei funerali di domani verranno allestiti due maxi schermi: uno sul sagrato della Cattedrale, l'altro all'interno della Chiesa del Purgatorio per consentire a chi non troverà posto di partecipare lo stesso alla funzione.
Subito dopo la salma verrà trasportata a Depressa, città natale di monsignor Luigi Martella.
Qui, giovedì alle ore 17.00, nella chiesa di Sant'Antonio, S.E. Monsignor Vito Angiuli, vescovo di Ugento e Santa Maria di Leuca, presiederà la concelebrazione funebre, prima della sepoltura che avverrà nel cimitero di Depressa.
Sono queste le parole apparse in una nota divulgata alla stampa dalla Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi dopo qualche ora dall'annuncio della scomparsa del Vescovo.
Righe scritte di getto, profondamente sentite che vogliono comunque dare forza a un popolo che stamattina si è svegliato senza più il suo Pastore che aveva imparato a conoscere in più di dieci anni di vita, con una presenza discreta ma onnipresente.
È sempre la Curia a rendere noto le modalità delle celebrazioni esequiali.
In occasione dei funerali di domani verranno allestiti due maxi schermi: uno sul sagrato della Cattedrale, l'altro all'interno della Chiesa del Purgatorio per consentire a chi non troverà posto di partecipare lo stesso alla funzione.
Subito dopo la salma verrà trasportata a Depressa, città natale di monsignor Luigi Martella.
Qui, giovedì alle ore 17.00, nella chiesa di Sant'Antonio, S.E. Monsignor Vito Angiuli, vescovo di Ugento e Santa Maria di Leuca, presiederà la concelebrazione funebre, prima della sepoltura che avverrà nel cimitero di Depressa.