Un anno in 12 notizie
Un fatto al mese per rivivere il 2016
domenica 1 gennaio 2017
06.00
Abbiamo scelto 12 notizie, una per ciascun mese, per raccontarvi in pillole estreme il 2016. Vi abbiamo rappresentato nei giorni scorsi i fatti salienti di sport, cultura e vita di città. Oggi senza nessun filtro vi proponiamo le 12 notizie che hanno caratterizzato ciascun mese dell'anno.
Per gennaio l'inevitabile copertina va all'evento del 24: i Falò di Sant'Antonio Abate rinviati in un primo momento e poi svoltisi con una settimana di ritardo. La copertina di febbraio invece va all'insediamento di Monsignor Domenico Cornacchia, che ha iniziato la sua missione pastorale a capo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi il 20 gennaio 2016.
Marzo lo ricorderemo per la Pasqua e per tutta l'intensa Settimana Santa a cui va il nostro titolo d'apertura, ma non dimentichiamo che quello è stato il mese in cui è stato sancito l'arrivo a Giovinazzo di 5 milioni di euro per la Cittadella della Salute ed in cui si è fatta la storia della musica locale con la Primavera Musicale, che ha riunito per la prima volte i tre grossi gruppi giovinazzesi.
Ad aprile istantanea dedicata all'approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, anche se il fallimento del Referendum contro le trivellazioni in Adriatico rappresenta un vero e proprio schiaffo a questa terra. Maggio è il mese in cui le sacre reliquie di Santa Rita da Cascia hanno sostato a Giovinazzo, ma forse la copertina va al sequestro della discarica di San Pietro Pago per rischio inquinamento della falda.
Giugno è il mese in cui Vito Arciuli si accusa dell'omicidio Spera, ma forse la copertina va alla presentazione della formazione politica PrimaVera Alternativa, al momento a capo dell'unica coalizione che rappresenta un'alternativa a Tommaso Depalma. Luglio è il mese della tragedia ferroviaria nella campagne tra Corato ed Andria. Giovinazzo è scossa e per qualche ora si teme per un ragazzo, che viene poi ritrovato da amici. Ma quella tragedia, quel sangue, pesa su tutti noi pugliesi. Nella nostra cittadina tuttavia si inaugurano piazzetta Toselli e piazzetta Cairoli, che l'Amministrazione definisce come un passo importante per l'attenzione alle periferie.
Agosto 2016 passerà alla storia come il mese in cui, per la prima volta dopo 49 anni, non si è svolto il tradizionale Corteo Storico. Il "niet" dei vertici Pro Loco ha fatto sì che si svolgesse un'altra rievocazione, ma non c'è stata la 50ª edizione tra mille infuocatissime polemiche. Settembre è indubbiamente il mese del 1° Festival Italiano di Aerografia, visitatissimo, che ha fatto di Giovinazzo il centro di questa arte per una settimana. Avversato da qualcuno, resta un patrimonio da preservare per gli anni a venire.
Ottobre è il mese delle prime ufficiali candidature alla guida di Giovinazzo: il 9 è la sera di Daniele de Gennaro, appoggiato da Sinistra Italiana, PrimaVera Alternativa e Abbracciamo la Città, mentre il 30 tocca a Tommaso Depalma, oggi appoggiato da ben sette liste. Novembre 2016 sarà invece ricordato, oltre che come il mese di alcuni gravi incidenti stradali, anche come il mese dei fumi che fuoriescono dalla discarica di San Pietro Pago.
A dicembre, infatti, spazio al Consiglio Comunale quasi monotematico sulla discarica. Parteciperà anche Daniele de Gennaro su sua richiesta ed approvazione dei capigruppo consiliari. Sarà un Consiglio Comunale storico, con un confronto diretto, il primo, tra lo stesso de Gennaro e Depalma. In questo stesso mese sarà inaugurata la Cittadella della Cultura, ma a quella Assise cittadina va senza dubbio la copertina di fatto più saliente, anche a scapito della vittoria del NO al referendum costituzionale.
Per gennaio l'inevitabile copertina va all'evento del 24: i Falò di Sant'Antonio Abate rinviati in un primo momento e poi svoltisi con una settimana di ritardo. La copertina di febbraio invece va all'insediamento di Monsignor Domenico Cornacchia, che ha iniziato la sua missione pastorale a capo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi il 20 gennaio 2016.
Marzo lo ricorderemo per la Pasqua e per tutta l'intensa Settimana Santa a cui va il nostro titolo d'apertura, ma non dimentichiamo che quello è stato il mese in cui è stato sancito l'arrivo a Giovinazzo di 5 milioni di euro per la Cittadella della Salute ed in cui si è fatta la storia della musica locale con la Primavera Musicale, che ha riunito per la prima volte i tre grossi gruppi giovinazzesi.
Ad aprile istantanea dedicata all'approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, anche se il fallimento del Referendum contro le trivellazioni in Adriatico rappresenta un vero e proprio schiaffo a questa terra. Maggio è il mese in cui le sacre reliquie di Santa Rita da Cascia hanno sostato a Giovinazzo, ma forse la copertina va al sequestro della discarica di San Pietro Pago per rischio inquinamento della falda.
Giugno è il mese in cui Vito Arciuli si accusa dell'omicidio Spera, ma forse la copertina va alla presentazione della formazione politica PrimaVera Alternativa, al momento a capo dell'unica coalizione che rappresenta un'alternativa a Tommaso Depalma. Luglio è il mese della tragedia ferroviaria nella campagne tra Corato ed Andria. Giovinazzo è scossa e per qualche ora si teme per un ragazzo, che viene poi ritrovato da amici. Ma quella tragedia, quel sangue, pesa su tutti noi pugliesi. Nella nostra cittadina tuttavia si inaugurano piazzetta Toselli e piazzetta Cairoli, che l'Amministrazione definisce come un passo importante per l'attenzione alle periferie.
Agosto 2016 passerà alla storia come il mese in cui, per la prima volta dopo 49 anni, non si è svolto il tradizionale Corteo Storico. Il "niet" dei vertici Pro Loco ha fatto sì che si svolgesse un'altra rievocazione, ma non c'è stata la 50ª edizione tra mille infuocatissime polemiche. Settembre è indubbiamente il mese del 1° Festival Italiano di Aerografia, visitatissimo, che ha fatto di Giovinazzo il centro di questa arte per una settimana. Avversato da qualcuno, resta un patrimonio da preservare per gli anni a venire.
Ottobre è il mese delle prime ufficiali candidature alla guida di Giovinazzo: il 9 è la sera di Daniele de Gennaro, appoggiato da Sinistra Italiana, PrimaVera Alternativa e Abbracciamo la Città, mentre il 30 tocca a Tommaso Depalma, oggi appoggiato da ben sette liste. Novembre 2016 sarà invece ricordato, oltre che come il mese di alcuni gravi incidenti stradali, anche come il mese dei fumi che fuoriescono dalla discarica di San Pietro Pago.
A dicembre, infatti, spazio al Consiglio Comunale quasi monotematico sulla discarica. Parteciperà anche Daniele de Gennaro su sua richiesta ed approvazione dei capigruppo consiliari. Sarà un Consiglio Comunale storico, con un confronto diretto, il primo, tra lo stesso de Gennaro e Depalma. In questo stesso mese sarà inaugurata la Cittadella della Cultura, ma a quella Assise cittadina va senza dubbio la copertina di fatto più saliente, anche a scapito della vittoria del NO al referendum costituzionale.