Ultimo fine settimana a tutto teatro
In scena le compagnie Arte Povera e Moduloesse per Giovinazzo Teatro
sabato 10 settembre 2016
06.00
Chiude in grande stile la diciassettesima edizione di Giovinazzo Teatro, la manifestazione inserita nel vasto cartellone dell'Estate Giovinazzase approntato dal Comune di Giovinazzo e messa in piedi dal Gruppo Teatro Moduloesse e dal Comitato regionale F.I.T.A. Puglia con la collaborazione dell'Associazione Ascenaperta. In programma per questa sera e domani due spettacoli di spessore, interpretati da due compagnie valide e preparate.
Protagonista di stasera sarà il teatro classico. Sul palco allestito nel giardino della Scuola primaria e dell'infanzia "San Giovanni Bosco" salirà la compagnia Arte Povera, proveniente da Mogliano Veneto, per interpretare "Le Troiane", la tragedia del drammaturgo greco Euripide rappresentata per la prima volta nel 415 a.C. Ad essere raccontato, il dramma delle donne, regine e principesse, rimaste sole dopo l'esilio e la morte dei loro uomini ed in balia di un destino quanto mai incerto, nelle mani dei vincitori greci.
Un testo che rivela tutta la sua attualità nella condanna della guerra e di ogni forma di violenza perpetrata sulle donne nei conflitti di ogni tempo. Ne esalteranno la forza scenica i talentuosi attori della compagnia veneta, fattisi apprezzare dal pubblico della rassegna giovinazzese già qualche anno fa recitando nella pirandelliana "Così è (se vi pare)".
Il sipario calerà sulla rassegna domani con l'omaggio ad uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi: Gioacchino Rossini. La compagnia Moduloesse farà rivivere il clima brioso e leggero che si respirava nella casa parigina del Maestro con lo spettacolo "Una serata a Passy in casa Rossini", già abbozzato nel 2012 dal Maestro Adriano Cirillo per il Teatro Bacchus di Besançon.
L'intento della pièce è quello di riproporre una delle serate che si svolgevano solitamente nella dimora parigina del compositore, quando era solito intrattenersi con i suoi prestigiosi ospiti discorrendo degli argomenti più disparati, eseguendo le proprie composizioni e gustando prelibatezze da lui stesso inventate.
Un fine settimana davvero ghiotto, ciliegina sulla torta di un'edizione a dir poco succulenta, nonostante l'annullamento del primo dei sei spettacoli per la giornata di lutto nazionale in ricordo delle vittime del sisma nel centro Italia.
In caso di pioggia, lo spettacolo di stasera verrà rappresentato presso l'Auditorium "Don Tonino Bello", annesso alla Parrocchia Immacolata ed ubicato in via Martiri di Via Fani. Sarà possibile accedervi dalle ore 20.30, prima dell'inizio fissato per le 21.00.
Protagonista di stasera sarà il teatro classico. Sul palco allestito nel giardino della Scuola primaria e dell'infanzia "San Giovanni Bosco" salirà la compagnia Arte Povera, proveniente da Mogliano Veneto, per interpretare "Le Troiane", la tragedia del drammaturgo greco Euripide rappresentata per la prima volta nel 415 a.C. Ad essere raccontato, il dramma delle donne, regine e principesse, rimaste sole dopo l'esilio e la morte dei loro uomini ed in balia di un destino quanto mai incerto, nelle mani dei vincitori greci.
Un testo che rivela tutta la sua attualità nella condanna della guerra e di ogni forma di violenza perpetrata sulle donne nei conflitti di ogni tempo. Ne esalteranno la forza scenica i talentuosi attori della compagnia veneta, fattisi apprezzare dal pubblico della rassegna giovinazzese già qualche anno fa recitando nella pirandelliana "Così è (se vi pare)".
Il sipario calerà sulla rassegna domani con l'omaggio ad uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi: Gioacchino Rossini. La compagnia Moduloesse farà rivivere il clima brioso e leggero che si respirava nella casa parigina del Maestro con lo spettacolo "Una serata a Passy in casa Rossini", già abbozzato nel 2012 dal Maestro Adriano Cirillo per il Teatro Bacchus di Besançon.
L'intento della pièce è quello di riproporre una delle serate che si svolgevano solitamente nella dimora parigina del compositore, quando era solito intrattenersi con i suoi prestigiosi ospiti discorrendo degli argomenti più disparati, eseguendo le proprie composizioni e gustando prelibatezze da lui stesso inventate.
Un fine settimana davvero ghiotto, ciliegina sulla torta di un'edizione a dir poco succulenta, nonostante l'annullamento del primo dei sei spettacoli per la giornata di lutto nazionale in ricordo delle vittime del sisma nel centro Italia.
In caso di pioggia, lo spettacolo di stasera verrà rappresentato presso l'Auditorium "Don Tonino Bello", annesso alla Parrocchia Immacolata ed ubicato in via Martiri di Via Fani. Sarà possibile accedervi dalle ore 20.30, prima dell'inizio fissato per le 21.00.