Ufficiale: Luca Carboni a Giovinazzo il 23 agosto
Sarà lui ad esibirsi in piazza Vittorio Emanuele II
martedì 3 maggio 2016
13.07
Adesso è ufficiale davvero: Luca Carboni si esibirà sul palco di piazza Vittorio Emanuele II il prossimo 23 agosto. L'annuncio è arrivato direttamente dalla pagina Facebook dell'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS di Corsignano.
Nonostante le voci trapelate in maniera inopinata, la nostra testata aveva tenuto un profilo basso, aspettando l'ufficialità dell'accordo. Per Giovinazzo si tratta di un grandissimo evento, data la caratura dell'ospite musicale d'onore.
Impazza da un paio di mesi in radio il suo "Bologna è una regola", quasi un manifesto dell'artista, legatissimo alla sua città, al suo mondo, al suo essere unica. Il singolo, tratto da "Pop-up" è quello più trasmesso dai network radiofonici nazionali. Giovinazzo sarà dunque una sorta di prolungamento del suo "Pop-up Tour" che ha riempito piazze e palasport in tutte le regioni.
Bolognese doc, tifosissimo della squadra e dei colori della sua città, Luca Carboni è un classe 1962, esploso negli anni '80 ed a buon diritto considerato all'epoca uno dei fenomeni più importanti del panorama rock-pop italiano. Eppure la sua verve artistica sembrava essersi spenta dopo gli esordi con i Teobaldi Rock del 1976. Carboni viene richiamato in causa da Gaetano Curreri e dagli Stadio nel 1982, quando gli propongono di scrivere il testo di "Navigando controvento". Lui aveva appena lasciato un suo spartito presso l'Osteria da Vito, incredibile luogo per gli amanti della musica, ritrovo abituale di artisti.
Carboni vanta nel suo curriculum collaborazioni oltre che con gli Stadio, anche con Ron e con il suo eterno concittadino Lucio Dalla. Poi dal 1987 inizia una scalata inarrestabile, con l'album "Luca Carboni", contenente il successo intramontabile e malinconico dal titolo "Silvia lo sai", definito a buon diritto una sorta di inno generazionale, esattamente come "Farfallina", l'altro estratto, che fotografano in maniera impietosa, se si vuole, la gioventù dell'epoca, gli sbagli, i passi falsi e gli amori cresciuti nelle periferie urbane.
Dopo raccolte ed esperienze in giro per tutta Europa, l'artista bolognose partorisce nel 1992 un altro album entrato nella storia della discografia nazionale: "Carboni". "Mare Mare" diverrà un tormentone allegro di quella estate e lo porterà a vincere il Festivalbar nella sezione dedicata ai singoli. Luca è cambiato, più maturo, ironico, ancora tagliente. Di quell'album spopolò anche "Ci vuole un fisico bestiale", uno dei pezzi più suonati dalle radio in quell'anno. Da dicembre il tour con Jovanotti farà centinaia di migliaia di spettatori e lo porterà nuovamente fuori dall'Italia.
La verve minimalista di Carboni si noterà nei suoi successivi lavori, fino al 1999 quando pubblica "Il tempo dell'amore" per festeggiare i suoi primi 15 anni di carriera ufficiale. È del 2000 il suo ennesimo atto d'amore verso il Bologna calcio, con la pubblicazione dell'inno "Le tue ali Bologna", scritto con Andrea Mingardi. Il 26 febbraio 2004, pubblica il suo primo libro "Autoritratto", considerato da lui non un libro ma un pasticcio di visioni, seguito da molteplici suoi dipinti, raffigurazioni e bozzetti oltre che a pensieri, testi e racconti.
Da febbraio a settembre è impegnato nella tournée Autoritratto Live Tour 2004. In seguito, comincia a lavorare su nuovi materiali. Nell'estate realizza la copertina dell'album "Bufalo Bill" di Francesco De Gregori, che viene ceduta all'asta: il ricavato è stato poi devoluto in beneficenza. Il 15 ottobre 2004 è ospite di Biagio Antonacci a Bologna, per il concerto del "Convivendo tour 2004-2005" ed è protagonista di un duetto che in tanti ancora ricordano, sulle note di "Silvia lo sai".
Il 29 settembre 2006 viene pubblicato il nuovo album di inediti, intitolato "...le band si sciolgono", anticipato dal singolo "Malinconia". L'album vede la collaborazione di Pino Daniele, che suona la chitarra nel brano "La mia isola", e di Gaetano Curreri, autore delle musiche del brano Lampo di vita. Nell'album è incluso anche il brano Pensieri al tramonto, che vede Carboni duettare con Tiziano Ferro. "...le band si sciolgono" esce in duplice versione, CD e CD+DVD.
Nel DVD è presente, con la collaborazione di Marco Pavone, la trilogia di tre video realizzati a cartone animato, nei quali si nota l'ispirazione al fumetto Corto Maltese di Hugo Pratt di cui Carboni è ammiratore. I tre video ricevono nel 2006 il Premio Videoclip Italiano e nel 2007 ai Venice Music Awards il video "La mia isola" riceverà il premio come miglior video dell'anno.
Sarà una delle anime del concerto di piazza Maggiore, sempre a Bologna, per ricordare Lucio Dalla, andato in scena nel marzo del 2013. Poi arriva "Fisico & politico" contenente tre brani inediti e nove grandi successi già incisi in precedenza dall'artista, riproposti in duetto con Tiziano Ferro, Elisa, Jovanotti, Alice, Miguel Bosé, Franco Battiato, Biagio Antonacci, Cesare Cremonini e Samuele Bersani. Il primo inedito e singolo estratto dall'album il 6 settembre è il brano "Fisico & politico", in duetto con Fabri Fibra. Sarà un successone, cantato da tutti. "Luca lo stesso" lo consacra nell'olimpo dei più ascoltati da generazioni assolutamente trasversali.
"Pop-up" è solo l'ultimo dei lavori di un artista che ha segnato un trentennio circa della musica leggera italiana. Un ex ragazzo dall'anima pop-rock, che oggi è tornato a cantare le sue sensazioni, riaprendosi al grande pubblico e conquistando anche le giovanissime generazioni. Uno dei motivi principali di questa scelta degli organizzatori.
Luca Carboni a Giovinazzo è un colpaccio dell'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS di Corsignano guidata da Francesco Pugliese. Un lavoro lungo che ha portato ad una scelta importante, di assoluto livello nazionale. Qualcosa di cui andare orgogliosi.
Nonostante le voci trapelate in maniera inopinata, la nostra testata aveva tenuto un profilo basso, aspettando l'ufficialità dell'accordo. Per Giovinazzo si tratta di un grandissimo evento, data la caratura dell'ospite musicale d'onore.
Impazza da un paio di mesi in radio il suo "Bologna è una regola", quasi un manifesto dell'artista, legatissimo alla sua città, al suo mondo, al suo essere unica. Il singolo, tratto da "Pop-up" è quello più trasmesso dai network radiofonici nazionali. Giovinazzo sarà dunque una sorta di prolungamento del suo "Pop-up Tour" che ha riempito piazze e palasport in tutte le regioni.
Bolognese doc, tifosissimo della squadra e dei colori della sua città, Luca Carboni è un classe 1962, esploso negli anni '80 ed a buon diritto considerato all'epoca uno dei fenomeni più importanti del panorama rock-pop italiano. Eppure la sua verve artistica sembrava essersi spenta dopo gli esordi con i Teobaldi Rock del 1976. Carboni viene richiamato in causa da Gaetano Curreri e dagli Stadio nel 1982, quando gli propongono di scrivere il testo di "Navigando controvento". Lui aveva appena lasciato un suo spartito presso l'Osteria da Vito, incredibile luogo per gli amanti della musica, ritrovo abituale di artisti.
Carboni vanta nel suo curriculum collaborazioni oltre che con gli Stadio, anche con Ron e con il suo eterno concittadino Lucio Dalla. Poi dal 1987 inizia una scalata inarrestabile, con l'album "Luca Carboni", contenente il successo intramontabile e malinconico dal titolo "Silvia lo sai", definito a buon diritto una sorta di inno generazionale, esattamente come "Farfallina", l'altro estratto, che fotografano in maniera impietosa, se si vuole, la gioventù dell'epoca, gli sbagli, i passi falsi e gli amori cresciuti nelle periferie urbane.
Dopo raccolte ed esperienze in giro per tutta Europa, l'artista bolognose partorisce nel 1992 un altro album entrato nella storia della discografia nazionale: "Carboni". "Mare Mare" diverrà un tormentone allegro di quella estate e lo porterà a vincere il Festivalbar nella sezione dedicata ai singoli. Luca è cambiato, più maturo, ironico, ancora tagliente. Di quell'album spopolò anche "Ci vuole un fisico bestiale", uno dei pezzi più suonati dalle radio in quell'anno. Da dicembre il tour con Jovanotti farà centinaia di migliaia di spettatori e lo porterà nuovamente fuori dall'Italia.
La verve minimalista di Carboni si noterà nei suoi successivi lavori, fino al 1999 quando pubblica "Il tempo dell'amore" per festeggiare i suoi primi 15 anni di carriera ufficiale. È del 2000 il suo ennesimo atto d'amore verso il Bologna calcio, con la pubblicazione dell'inno "Le tue ali Bologna", scritto con Andrea Mingardi. Il 26 febbraio 2004, pubblica il suo primo libro "Autoritratto", considerato da lui non un libro ma un pasticcio di visioni, seguito da molteplici suoi dipinti, raffigurazioni e bozzetti oltre che a pensieri, testi e racconti.
Da febbraio a settembre è impegnato nella tournée Autoritratto Live Tour 2004. In seguito, comincia a lavorare su nuovi materiali. Nell'estate realizza la copertina dell'album "Bufalo Bill" di Francesco De Gregori, che viene ceduta all'asta: il ricavato è stato poi devoluto in beneficenza. Il 15 ottobre 2004 è ospite di Biagio Antonacci a Bologna, per il concerto del "Convivendo tour 2004-2005" ed è protagonista di un duetto che in tanti ancora ricordano, sulle note di "Silvia lo sai".
Il 29 settembre 2006 viene pubblicato il nuovo album di inediti, intitolato "...le band si sciolgono", anticipato dal singolo "Malinconia". L'album vede la collaborazione di Pino Daniele, che suona la chitarra nel brano "La mia isola", e di Gaetano Curreri, autore delle musiche del brano Lampo di vita. Nell'album è incluso anche il brano Pensieri al tramonto, che vede Carboni duettare con Tiziano Ferro. "...le band si sciolgono" esce in duplice versione, CD e CD+DVD.
Nel DVD è presente, con la collaborazione di Marco Pavone, la trilogia di tre video realizzati a cartone animato, nei quali si nota l'ispirazione al fumetto Corto Maltese di Hugo Pratt di cui Carboni è ammiratore. I tre video ricevono nel 2006 il Premio Videoclip Italiano e nel 2007 ai Venice Music Awards il video "La mia isola" riceverà il premio come miglior video dell'anno.
Sarà una delle anime del concerto di piazza Maggiore, sempre a Bologna, per ricordare Lucio Dalla, andato in scena nel marzo del 2013. Poi arriva "Fisico & politico" contenente tre brani inediti e nove grandi successi già incisi in precedenza dall'artista, riproposti in duetto con Tiziano Ferro, Elisa, Jovanotti, Alice, Miguel Bosé, Franco Battiato, Biagio Antonacci, Cesare Cremonini e Samuele Bersani. Il primo inedito e singolo estratto dall'album il 6 settembre è il brano "Fisico & politico", in duetto con Fabri Fibra. Sarà un successone, cantato da tutti. "Luca lo stesso" lo consacra nell'olimpo dei più ascoltati da generazioni assolutamente trasversali.
"Pop-up" è solo l'ultimo dei lavori di un artista che ha segnato un trentennio circa della musica leggera italiana. Un ex ragazzo dall'anima pop-rock, che oggi è tornato a cantare le sue sensazioni, riaprendosi al grande pubblico e conquistando anche le giovanissime generazioni. Uno dei motivi principali di questa scelta degli organizzatori.
Luca Carboni a Giovinazzo è un colpaccio dell'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS di Corsignano guidata da Francesco Pugliese. Un lavoro lungo che ha portato ad una scelta importante, di assoluto livello nazionale. Qualcosa di cui andare orgogliosi.