Tutto pronto per "La Notte Bianca della Poesia"
Ieri la conferenza stampa di presentazione. Stasera si parte alle ore 21.00
martedì 23 giugno 2015
02.00
Tutto pronto, tutto organizzato.
Questa sera, a partire dalle ore 21.00, l'Istituto Vittorio Emanuele II ospiterà la quinta edizione de "La Notte Bianca della Poesia", manifestazione organizzata dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, nella persona del Delegato all'IVE, Nicola De Matteo, con il patrocinio della Città Metropolitana e del Comune di Giovinazzo.
Ieri mattina la Sala Marano ha ospitato la conferenza stampa di presentazione a cui hanno partecipato associazioni coinvolte ed autorità.
Nicola De Matteo ha voluto evidenziare come si sia trattato di «una sfida organizzare nell'IVE, dal punto di vista economico e di forze. In Provincia ero di casa. La manifestazione - ha chiosato - valorizza le penne pensanti e tutte le arti pugliesi, senza dimenticare che ci apriamo all'Est Europa con la partecipazione di un grande poeta proveniente dalla Serbia».
Per il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma «è stata vincente la sinergia tra Enti, in un gioco di squadra che ha unito i singoli e che si è rivelato fondamentale. Anche l'ARAC ha capito che deve essere una locomotiva e tutti dovrebbero cercare di esserlo per capovolgere il senso della storia in questo momento di difficoltà. Non possiamo più pensare a forme superate come quella rappresentata dalle acciaierie ma l'economia locale - ha sottolineato - deve arrivare dalla cultura». Gli ha fatto eco Marianna Paladino, Assessora alla Cultura, che si è detta «orgogliosa da giovinazzese nell'ospitare un evento di tale portata. Grazie alle realtà locali - ha poi concluso - per aver mostrato attenzione al progetto, è questa la strada da percorrere insieme».
Anna Santoliquido, di "Donne e Poesia" che punta sulla poesia come «arte di genere, ma aperta a tutti», ha auspicato, con Nicola De Matteo, una sorta di gemellaggio culturale tra Puglia e Basilicata, visto l'angolo dedicato alla Lucania. Elisa Barucchieri, di Res Extensa, una delle realtà oggi presenti nell'IVE, ha messo in evidenza come «con l'arrivo di De Matteo è cambiato tutto. Abbiamo trovato partner eccezionali con il Collettivo Polartis e una sinergia con il territorio. Sono felicissima della presenza di Amy Chavasse, una grande artista statunitense che ama questa terra e ci regalerà la sua performance».
Francesco Paolo Del Re, giornalista bitontino che vive a Roma, ha rimarcato: «Giovinazzo è il fondale di molti miei scritti poiché qui trascorrevo l'estate e ci torno appena posso. Nella nostra terra tutto è poesia». Presente alla conferenza stampa anche Maurizio Evangelista, di Notte di Poesia al Dolmen, che troverà spazio all'interno della Notte Bianca in salsa giovinazzese. Lui si è definito un "visionario", come tutti i poeti e come lo stesso De Matteo, mettendo l'accento sull'importanza di riempire un luogo abbandonato e farlo rivivere come contenitore vitale.
Gheti Valente di "Puglia Legge" ha sottolineato invece l'impegno alla diffusione della lettura ad ogni età, mentre Felice Giovine, dell'Accademia della lingua barese, oltre ad aver simpaticamente rimarcato in "lingua madre" l'idiosincrasia nei confronti di francesismi ed inglesismi, ha confermato la presenza dei bravissimi Davide Ceddia e Vito Signorile.
Angela Martorana, vice presidentessa ARAC, ha invece affermato che l'associazione da lei rappresentata è «entusiasta di aver aperto a questo evento le proprie attività», confermando anch'essa la presenza del grande chef veneto, Beppo Tonon, come spettatore interessato.
Decorerà una parete bianca della sala Marano un'opera di Valentina Crasto, artista giovinazzese che si è ispirata a Maria Lai per la sua installazione in filo di cotone grande 3.50 metri x 1.70 metri. Infine la pittura, con Annamaria Fiore che ha presentato la mostra di opere contemporanee, tra cui ci saranno i lavori della giovinazzese Raffaella Spadavecchia e di Renato Sciolan che giovinazzese lo è diventato d'adozione.
12 location, 40 poeti, danza acrobatica, pittura, scultura, teatro, letture sceniche, sociale e tanto altro in una notte tutta da gustare. Si parte alle ore 21.00, si termina a mezzanotte. Mancare sarebbe un delitto. E se proprio non potrete esserci, GiovinazzoViva.it vi racconterà tutto nella giornata di mercoledì con video, interviste e articoli dettagliati.
Questa sera, a partire dalle ore 21.00, l'Istituto Vittorio Emanuele II ospiterà la quinta edizione de "La Notte Bianca della Poesia", manifestazione organizzata dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, nella persona del Delegato all'IVE, Nicola De Matteo, con il patrocinio della Città Metropolitana e del Comune di Giovinazzo.
Ieri mattina la Sala Marano ha ospitato la conferenza stampa di presentazione a cui hanno partecipato associazioni coinvolte ed autorità.
Nicola De Matteo ha voluto evidenziare come si sia trattato di «una sfida organizzare nell'IVE, dal punto di vista economico e di forze. In Provincia ero di casa. La manifestazione - ha chiosato - valorizza le penne pensanti e tutte le arti pugliesi, senza dimenticare che ci apriamo all'Est Europa con la partecipazione di un grande poeta proveniente dalla Serbia».
Per il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma «è stata vincente la sinergia tra Enti, in un gioco di squadra che ha unito i singoli e che si è rivelato fondamentale. Anche l'ARAC ha capito che deve essere una locomotiva e tutti dovrebbero cercare di esserlo per capovolgere il senso della storia in questo momento di difficoltà. Non possiamo più pensare a forme superate come quella rappresentata dalle acciaierie ma l'economia locale - ha sottolineato - deve arrivare dalla cultura». Gli ha fatto eco Marianna Paladino, Assessora alla Cultura, che si è detta «orgogliosa da giovinazzese nell'ospitare un evento di tale portata. Grazie alle realtà locali - ha poi concluso - per aver mostrato attenzione al progetto, è questa la strada da percorrere insieme».
Anna Santoliquido, di "Donne e Poesia" che punta sulla poesia come «arte di genere, ma aperta a tutti», ha auspicato, con Nicola De Matteo, una sorta di gemellaggio culturale tra Puglia e Basilicata, visto l'angolo dedicato alla Lucania. Elisa Barucchieri, di Res Extensa, una delle realtà oggi presenti nell'IVE, ha messo in evidenza come «con l'arrivo di De Matteo è cambiato tutto. Abbiamo trovato partner eccezionali con il Collettivo Polartis e una sinergia con il territorio. Sono felicissima della presenza di Amy Chavasse, una grande artista statunitense che ama questa terra e ci regalerà la sua performance».
Francesco Paolo Del Re, giornalista bitontino che vive a Roma, ha rimarcato: «Giovinazzo è il fondale di molti miei scritti poiché qui trascorrevo l'estate e ci torno appena posso. Nella nostra terra tutto è poesia». Presente alla conferenza stampa anche Maurizio Evangelista, di Notte di Poesia al Dolmen, che troverà spazio all'interno della Notte Bianca in salsa giovinazzese. Lui si è definito un "visionario", come tutti i poeti e come lo stesso De Matteo, mettendo l'accento sull'importanza di riempire un luogo abbandonato e farlo rivivere come contenitore vitale.
Gheti Valente di "Puglia Legge" ha sottolineato invece l'impegno alla diffusione della lettura ad ogni età, mentre Felice Giovine, dell'Accademia della lingua barese, oltre ad aver simpaticamente rimarcato in "lingua madre" l'idiosincrasia nei confronti di francesismi ed inglesismi, ha confermato la presenza dei bravissimi Davide Ceddia e Vito Signorile.
Angela Martorana, vice presidentessa ARAC, ha invece affermato che l'associazione da lei rappresentata è «entusiasta di aver aperto a questo evento le proprie attività», confermando anch'essa la presenza del grande chef veneto, Beppo Tonon, come spettatore interessato.
Decorerà una parete bianca della sala Marano un'opera di Valentina Crasto, artista giovinazzese che si è ispirata a Maria Lai per la sua installazione in filo di cotone grande 3.50 metri x 1.70 metri. Infine la pittura, con Annamaria Fiore che ha presentato la mostra di opere contemporanee, tra cui ci saranno i lavori della giovinazzese Raffaella Spadavecchia e di Renato Sciolan che giovinazzese lo è diventato d'adozione.
12 location, 40 poeti, danza acrobatica, pittura, scultura, teatro, letture sceniche, sociale e tanto altro in una notte tutta da gustare. Si parte alle ore 21.00, si termina a mezzanotte. Mancare sarebbe un delitto. E se proprio non potrete esserci, GiovinazzoViva.it vi racconterà tutto nella giornata di mercoledì con video, interviste e articoli dettagliati.