Tutto pronto per il 25esimo Gamberemo
Ieri sera la Festa del Palio con la benedizione dei gonfaloni e delle nuove maglie e l'annuncio della griglia di partenza
mercoledì 17 agosto 2016
12.30
C'era un'aria solenne mista a clima da sagra collettiva ieri sera. In Villa Comunale si è celebrata la tradizionale Festa del Palio, a 48 ore dalla XXV edizione del Gamberemo.
I capitani dei cinque rioni in gara sono arrivati con i loro vessilli e la cerimonia ha preso il via con il discorso di Andrea Brancato, presidente della Touring Juvenatium ed ideatore dell'avvincente competizione che coinvolge la città da cinque lustri. In vista della ricorrenza sono stati premiati i suoi predecessori, Mario Amoia, Vito Fumai e Antonio Dangelico, che in questi anni si sono avvicendati alla presidenza. Il sindaco Tommaso Depalma ha così colto l'occasione per ringraziare la Touring Juvenatium e tutte le associazioni e i cittadini che si impegnano lodevolmente sul territorio.
Poi, come da rituale, Marco Mastropasqua, in qualità di capitano della squadra di San Domenico detentrice del palio, ha riconsegnato l'ambita formella in pietra nelle mani del primo cittadino e ha letto il "giuramento dell'atleta". Chiusa formalmente la scorsa edizione ci si è proiettati verso quella ormai imminente.
Sono state presentate le nuove maglie a scacchi, offerte da sponsor locali, che vedremo nella gara al venticinquesimo compleanno e sono stati effettuati i sorteggi delle postazioni in Cala Porto per la regata.
Quest'anno è tornato ad avere importanza l'addobbo dei rioni, votato nei giorni scorsi da un'apposita commissione che ha tenuto conto della coreografia, dell'originalità e creatività e della presenza dei simboli. Primo, con 141 punti, è risultato il rione San Giuseppe, alle sue spalle il Centro Storico con 138, l'Immacolata con 124,5, Sant'Agostino con 105,5 e infine San Domenico con 93,5.
Questa classifica, assieme all'ordine di arrivo delle boe nel 2015 e al TourinGames 2016, ha decretato la griglia di partenza del Gamberemo. In pole position ci sarà l'Immacolata, seguita nell'ordine da San Giuseppe, San Domenico, Centro Storico e Sant'Agostino.
Espletate le operazioni necessarie, il padre spirituale della Touring Juvenatium don Pietro Rubini, che un anno fa celebrava la vittoria del suo rione, ha benedetto le nuove divise, i gonfaloni, gli atleti e i tifosi delle parrocchie, prima di lasciare spazio al momento conviviale offerto dalle squadre e grande novità di quest'anno.
Ora si attende solo la magica serata di domani per vivere intensamente l'allegra competizione
I capitani dei cinque rioni in gara sono arrivati con i loro vessilli e la cerimonia ha preso il via con il discorso di Andrea Brancato, presidente della Touring Juvenatium ed ideatore dell'avvincente competizione che coinvolge la città da cinque lustri. In vista della ricorrenza sono stati premiati i suoi predecessori, Mario Amoia, Vito Fumai e Antonio Dangelico, che in questi anni si sono avvicendati alla presidenza. Il sindaco Tommaso Depalma ha così colto l'occasione per ringraziare la Touring Juvenatium e tutte le associazioni e i cittadini che si impegnano lodevolmente sul territorio.
Poi, come da rituale, Marco Mastropasqua, in qualità di capitano della squadra di San Domenico detentrice del palio, ha riconsegnato l'ambita formella in pietra nelle mani del primo cittadino e ha letto il "giuramento dell'atleta". Chiusa formalmente la scorsa edizione ci si è proiettati verso quella ormai imminente.
Sono state presentate le nuove maglie a scacchi, offerte da sponsor locali, che vedremo nella gara al venticinquesimo compleanno e sono stati effettuati i sorteggi delle postazioni in Cala Porto per la regata.
Quest'anno è tornato ad avere importanza l'addobbo dei rioni, votato nei giorni scorsi da un'apposita commissione che ha tenuto conto della coreografia, dell'originalità e creatività e della presenza dei simboli. Primo, con 141 punti, è risultato il rione San Giuseppe, alle sue spalle il Centro Storico con 138, l'Immacolata con 124,5, Sant'Agostino con 105,5 e infine San Domenico con 93,5.
Questa classifica, assieme all'ordine di arrivo delle boe nel 2015 e al TourinGames 2016, ha decretato la griglia di partenza del Gamberemo. In pole position ci sarà l'Immacolata, seguita nell'ordine da San Giuseppe, San Domenico, Centro Storico e Sant'Agostino.
Espletate le operazioni necessarie, il padre spirituale della Touring Juvenatium don Pietro Rubini, che un anno fa celebrava la vittoria del suo rione, ha benedetto le nuove divise, i gonfaloni, gli atleti e i tifosi delle parrocchie, prima di lasciare spazio al momento conviviale offerto dalle squadre e grande novità di quest'anno.
Ora si attende solo la magica serata di domani per vivere intensamente l'allegra competizione