Trovato morto in casa, l'appartamento aperto dai Vigili del Fuoco

Drammatico ritrovamento in via Daconto: Antonio Loiudice aveva 46 anni. Il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali

mercoledì 2 gennaio 2019 19.12
Quando i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118 sono riusciti ad entrare, lo hanno trovato riverso sul pavimento. Il 46enne Antonio Loiudice, che viveva da solo, è stato trovato morto nella sua casa, in via Daconto.

La scoperta del cadavere è avvenuta intorno alle ore 16.00: gli operatori del 118, allertati da vicini, si sono precipitati sul posto, ma una volta entrati all'interno della casa, grazie al provvidenziale intervento del personale in servizio presso il Distaccamento di Molfetta, hanno trovato l'uomo senza vita e non hanno potuto fare altro avvisare i Carabinieri della locale Stazione.

Ispezionando la salma, il medico legale non ha riscontrato segni di violenza (non ci sono elementi per pensare che ci si possa trovare di fronte al risultato di un'aggressione fisica, anche perché l'abitazione era in ordine, senza segni di effrazione e nessun oggetto era stato portato via, ndr), ma non ha potuto stabilire con esattezza il momento del decesso.

Gli inquirenti, ad ogni modo, hanno pochi dubbi: la morte sarebbe avvenuta per cause naturali. Sarà adesso il medico legale a stabilire le ragioni del decesso. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, quella di un malore improvviso.