Trent’anni di carriera da ricordare e raccontare
Ieri sera l'omaggio della Fidapa a Maria Pia Piscitelli
domenica 9 aprile 2017
14.53
Un'emozione dietro l'altra ieri sera in sala Marano, per l'incontro organizzato dalla Fidapa della sezione giovinazzese, per celebrare i trent'anni di carriera di Maria Pia Piscitelli. L'eccellente soprano ha saputo dipanare il racconto della sua vita professionale, inserendo momenti di vita privata e si è emozionata per la calorosa ed affettuosa accoglienza a lei rivolta.
Il pubblico che ha gremito la Sala Marano dell'Istituto Vittorio Emanuele II ha avuto l'occasione di vivere un momento speciale in cui conoscere la donna e l'artista Maria Pia Piscitelli , capace di commuoversi già in apertura nell'ascoltare l'intervento del Sindaco, Tommaso Depalma. Il primo cittadino ha toccato le corde delle emozioni legate al passato e ai ricordi nel paese di origine.
I saluti di presentazione, affidati alla Presidentessa Fidapa, Rosalba Andriani, sono stati seguiti dall'intervento di Wanda Massari, socia Fidapa, che ha avuto l'idea di realizzare questo evento perché appassionata di musica lirica e poiché aveva assistito, lo scorso mese di marzo, all'eccellente performance al Teatro Petruzzelli di Bari, quando la cantante si era esibita nell'opera pucciniana "Manon Lescaut".
L'incontro, che è scivolato via con leggerezza, ha raccontato, grazie al maestro di spartito e di tecnica del canto Nicola Basile, anche il sodalizio professionale, ricco di consigli utili, che lui da oltre quindici anni ha con la cantante.
Infatti, la soprano ha cantato sempre opere adatte alla sua voce, grazie alla cura posta dal suo maestro, il quale ha elogiato la forza di volontà e la determinazione di Maria Pia Piscitelli, sempre attenta e dedita al sacrificio nel corso dei suoi studi.
Durante l'incontro, moderato dalla nostra collega, Marzia Morva, è stata inserita l'intervista a cura del giornalista Rai Enzo Quarto, che in modo scorrevole ha permesso alla cantante di raccontarsi e ricordare tanti momenti legati alla sua esperienza professionale, alle opere interpretate, ai registi con cui ha lavorato, anche grazie all'ausilio di scatti fotografici proiettati.
L'evento della sala Marano ha riservato due belle sorprese: una all'inizio, con la proiezione del video in cui la soprano interpreta "Casta Diva", un suo cavallo di battaglia, e sul finale un'aria dall'opera "Roberto Devereux" di Donizetti.
Finale caratterizzato da due omaggi all'artista, visibilmente emozionata: un gioiello creato da Marina Corazziari, nota jewel designer, ed un libro sulle bellezze delle città della ex Provincia di Bari, dono di Nicola De Matteo, Delegato alla cura e alle iniziative di rilancio dell'Istituto Vittorio Emanuele II per la Città Metropolitana di Bari.
Maria Pia Piscitelli sarà poi ospite il 5 maggio della serata inaugurale della stagione concertistica della Primavera Musicale presso la chiesa di Sant'Agostino ed in quella occasione dovrebbe esibirsi in una notissima aria, ricevendo un riconoscimento dall'Amministrazione comunale. Tutto ancora da definire il programma della serata.
Il pubblico che ha gremito la Sala Marano dell'Istituto Vittorio Emanuele II ha avuto l'occasione di vivere un momento speciale in cui conoscere la donna e l'artista Maria Pia Piscitelli , capace di commuoversi già in apertura nell'ascoltare l'intervento del Sindaco, Tommaso Depalma. Il primo cittadino ha toccato le corde delle emozioni legate al passato e ai ricordi nel paese di origine.
I saluti di presentazione, affidati alla Presidentessa Fidapa, Rosalba Andriani, sono stati seguiti dall'intervento di Wanda Massari, socia Fidapa, che ha avuto l'idea di realizzare questo evento perché appassionata di musica lirica e poiché aveva assistito, lo scorso mese di marzo, all'eccellente performance al Teatro Petruzzelli di Bari, quando la cantante si era esibita nell'opera pucciniana "Manon Lescaut".
L'incontro, che è scivolato via con leggerezza, ha raccontato, grazie al maestro di spartito e di tecnica del canto Nicola Basile, anche il sodalizio professionale, ricco di consigli utili, che lui da oltre quindici anni ha con la cantante.
Infatti, la soprano ha cantato sempre opere adatte alla sua voce, grazie alla cura posta dal suo maestro, il quale ha elogiato la forza di volontà e la determinazione di Maria Pia Piscitelli, sempre attenta e dedita al sacrificio nel corso dei suoi studi.
Durante l'incontro, moderato dalla nostra collega, Marzia Morva, è stata inserita l'intervista a cura del giornalista Rai Enzo Quarto, che in modo scorrevole ha permesso alla cantante di raccontarsi e ricordare tanti momenti legati alla sua esperienza professionale, alle opere interpretate, ai registi con cui ha lavorato, anche grazie all'ausilio di scatti fotografici proiettati.
L'evento della sala Marano ha riservato due belle sorprese: una all'inizio, con la proiezione del video in cui la soprano interpreta "Casta Diva", un suo cavallo di battaglia, e sul finale un'aria dall'opera "Roberto Devereux" di Donizetti.
Finale caratterizzato da due omaggi all'artista, visibilmente emozionata: un gioiello creato da Marina Corazziari, nota jewel designer, ed un libro sulle bellezze delle città della ex Provincia di Bari, dono di Nicola De Matteo, Delegato alla cura e alle iniziative di rilancio dell'Istituto Vittorio Emanuele II per la Città Metropolitana di Bari.
Maria Pia Piscitelli sarà poi ospite il 5 maggio della serata inaugurale della stagione concertistica della Primavera Musicale presso la chiesa di Sant'Agostino ed in quella occasione dovrebbe esibirsi in una notissima aria, ricevendo un riconoscimento dall'Amministrazione comunale. Tutto ancora da definire il programma della serata.