Treni regionali, a rischio le fermate di Giovinazzo, Santo Spirito e Palese

A segnalarlo l'Adiconsum

mercoledì 7 ottobre 2015 13.51
A cura di Gianluca Battista
Le fermate dei treni regionali nelle stazioni di Giovinazzo, Santo Spirito e Palese sarebbero a rischio.

Condizionale d'obbligo, visto che si tratta di segnalazioni e di voci giunte ad Adiconsum, che si occupa da anni della tutela dei consumatori. Secondo quanto riportato anche da altre testate, un accordo tra Regione Puglia e Trenitalia porterebbe ad incentivare il trasporto ferroviario metropolitano, con cambiamenti radicali per quello regionale. In questo caso i biglietti dell'uno e dell'altro trasporto sarebbero differenti, disincentivando l'utilizzo dei tagliandi chilometrici.

I convogli regionali, quindi, viaggerebbero da Foggia sino a Molfetta, saltando poi le tre fermate di Giovinazzo, Santo Spirito e Palese, con possibilità di saltare anche quella di Bari Zona Industriale. Tutte fermate che, invece, rientrerebbero tra le soste di quei treni che da Molfetta arrivano fino a Polignano a Mare e che rientrano nella cinta metropolitana.

Disagi previsti, sempre secondo queste voci raccolte da Adiconsum, ci sarebbero anche nel foggiano, per i treni che vanno verso nord, che non fermerebbero nemmeno a Incoronata Zona Industriale e ad Orta Nova.

«Intanto riaffermiamo la centralità delle stazioni delle aree industriali di Incoronata e Bari - osserva il Presidente dell'associazione di consumatori, Giovanni d'Elia - anche perché si tratta di fermate interessate da un notevole flusso di lavoratori, ma soprattutto perché i pendolari della provincia di Foggia e Barletta, Andria e Trani, sarebbero costretti a scendere a Molfetta per prendere i treni dell'area metropolitana con evidenti disagi. Mentre escludere la fermata di Orta Nova - continua - significherebbe privare un bacino di utenza significativo, che riguarda i comuni di Orta Nova, Carapelle, Stornara, Stornarella e Ordona, dal servizio di trasporto pubblico da e per Foggia e Bari».

Un problema che riguarderebbe anche diversi lavoratori giovinazzesi che intendono andare verso nord. Se i regionali non fermassero più a Giovinazzo, infatti, sarebbero costretti ad andare a Molfetta con un treno metropolitano, per poi prenderne un altro per andare verso Foggia. Disagi su cui l'Adiconsum vuol vederci chiaro ed ha già chiesto un incontro alla Regione Puglia.