Touringames, il palio dei piccoli va ai rioni San Giuseppe ed Immacolata
Stabilita così la griglia di partenza del Gamberemo
domenica 7 luglio 2024
11.48
Si sono svolti sabato 6 luglio, all'interno dell'Oratorio "San Giovanni Paolo II" della parrocchia San Domenico i Touringames, i giochi che hanno coinvolto ragazzini e ragazzine dei cinque rioni della città di Giovinazzo. La manifestazione, targata Touring Juvenatium, era propedeutico a stabilire la griglia di partenza del Gamberemo agostano.
Ad imporsi, in una giornata di grande festa per i tanti minori che hanno affollato l'oratorio, presentata da Cristina Iride, sono stati i rioni San Giuseppe ed Immacolata, che hanno terminato le prove ex aequo. A seguire si sono piazzati bimbe e bimbi di San Domenico, della Concattedrale e di Sant'Agostino. Sarà dunque questo l'ordine di partenza del Gamberemo. Tutte le squadre si sono cimentate nella marcia dei portatori, in prove di minibasket e minigolf con mazza e palla da hockey su pista a ribadire un legame storica con quella disciplina sportiva, nel lancio della spugna, nel gioco dei fiscoli, nella staffetta con la boa ed infine in un accesissimo tiro alla fune.
Ma quel che più va evidenziato, è che si è trattato di una festa collettiva con una duplice valenza sociale: far riscoprire ai giovanissimi partecipanti il senso di appartenenza ad una comunità e la bellezza di un oratorio, un tempo centro vitale della vita delle nostre città. Alla Touring Juvenatium ed ai suoi volontari, coordinati dal presidente Vito Fumai e dalla vicepresidente Florinda Bavaro, va un plauso, perché ancora una volta portano avanti, non senza difficoltà, una tradizione ormai più che trentennale.
L'appuntamento col Gamberemo è fissato per il 14 agosto prossimo ed in quel caso non ci sarà spazio per i buoni sentimenti: il palio si vince, non vi si partecipa e basta.
Ad imporsi, in una giornata di grande festa per i tanti minori che hanno affollato l'oratorio, presentata da Cristina Iride, sono stati i rioni San Giuseppe ed Immacolata, che hanno terminato le prove ex aequo. A seguire si sono piazzati bimbe e bimbi di San Domenico, della Concattedrale e di Sant'Agostino. Sarà dunque questo l'ordine di partenza del Gamberemo. Tutte le squadre si sono cimentate nella marcia dei portatori, in prove di minibasket e minigolf con mazza e palla da hockey su pista a ribadire un legame storica con quella disciplina sportiva, nel lancio della spugna, nel gioco dei fiscoli, nella staffetta con la boa ed infine in un accesissimo tiro alla fune.
Ma quel che più va evidenziato, è che si è trattato di una festa collettiva con una duplice valenza sociale: far riscoprire ai giovanissimi partecipanti il senso di appartenenza ad una comunità e la bellezza di un oratorio, un tempo centro vitale della vita delle nostre città. Alla Touring Juvenatium ed ai suoi volontari, coordinati dal presidente Vito Fumai e dalla vicepresidente Florinda Bavaro, va un plauso, perché ancora una volta portano avanti, non senza difficoltà, una tradizione ormai più che trentennale.
L'appuntamento col Gamberemo è fissato per il 14 agosto prossimo ed in quel caso non ci sarà spazio per i buoni sentimenti: il palio si vince, non vi si partecipa e basta.