Tornano a Giovinazzo le Uova di Pasqua AIL

Banchetti in piazza Vittorio Emanuele II sabato 16 e domenica 17 marzo

mercoledì 13 marzo 2024 13.00
A cura di La Redazione
Sabato 16 e domenica 17 marzo torna la grande raccolta per sostenere la ricerca e dare speranza alle famiglie degli ammalati di leucemia, linfomi e mieloma.
AIL, infatti, finanzia la ricerca su queste ed altre malattie del sangue, organizza il servizio di cure domiciliari per adulti e bambini, sostiene servizi socio-assistenziali (sostegno psicologico, legale, trasporto e accompagnamento, consegna farmaci, disbrigo pratiche e supporti economici), accoglie gratuitamente pazienti e familiari nelle Case alloggio AIL realizzate vicino ai maggiori Centri di Ematologia, collabora a sostenere le spese per il funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di cellule staminali, la realizzazione o il rinnovo di ambulatori, day hospital e reparti di ricovero, l'acquisto di apparecchiature all'avanguardia e sostiene scuole e sale gioco in ospedale per i bambini e i ragazzi ricoverati.

A Giovinazzo i banchetti saranno aperti al pubblico sabato 16 e domenica 17 marzo in piazza Vittorio Emanuele II dalle 9.30 alle 13.00.
«Dentro un Uovo di Pasqua AIL - scrivono dall'associazione punto di riferimento nazionale per malati ematoncologici - c'è molto di più di una semplice sorpresa. C'è il sostegno ad oltre 140 studi scientifici ogni anno, il finanziamento di borse studio per giovani ricercatori e il supporto ai Centri Ematologici in tutta Italia. Ci sono i sogni di migliaia di pazienti che tu puoi aiutarci a realizzare. Per continuare a far crescere la Ricerca abbiamo bisogno del tuo aiuto: scegliendo le Uova di Pasqua AIL con un contributo minimo di 13 euro ci aiuterai a sostenere la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma e a portare aiuto a tanti pazienti. Se oggi il 70% dei malati affetti da un tumore del sangue guarisce o cronicizza la malattia, è grazie agli oltre 50 anni di lavoro di AIL e al tuo sostegno».

Un sostegno che Giovinazzo non ha mai fatto mancare ogni anno e che, ne siamo certi, anche in questa occasione sarà rinnovato.