Torna il Consiglio comunale: l'ordine del giorno
In programma la proposta di gratifica per la farmacista Maria Luisa D'Agostino, le dimissioni e la nuova nomina in una commissione consiliare e si parlerà anche di diritto allo studio
giovedì 29 novembre 2018
05.00
Si riunirà questo pomeriggio, alle ore 17.00, il Consiglio comunale di Giovinazzo.
All'ordine del giorno la proposta di gratifica per la farmacista, dott.ssa Maria Luisa D'Agostino, per i suoi 50 onoratissimi anni di carriera al servizio della comunità giovinazzese. Poi si passerà ad analizzare le interrogazioni e le interpellanza dei Consiglieri.
La discussione entrerà quindi nel vivo con la presa d'atto delle dimissione di un membro di una commissione consiliare. A seguire la nomina del suo sostituto. Al punto 4 l'assise convocata dal presidente Alfonso Arbore prevede la ratifica della variazione di Bilancio approvata con delibera di Giunta n.189 del 20 novembre scorso.
Il punto 5 prevede la discussione e l'eventuale approvazione del programma comunale per gli interventi per il diritto allo studio per l'anno 2019. Gli ultimi due punti all'ordine del giorno vedranno l'assise intenta a riconoscere i debiti fuori Bilancio derivanti da due sentenza del Giudice di Pace.
All'ordine del giorno la proposta di gratifica per la farmacista, dott.ssa Maria Luisa D'Agostino, per i suoi 50 onoratissimi anni di carriera al servizio della comunità giovinazzese. Poi si passerà ad analizzare le interrogazioni e le interpellanza dei Consiglieri.
La discussione entrerà quindi nel vivo con la presa d'atto delle dimissione di un membro di una commissione consiliare. A seguire la nomina del suo sostituto. Al punto 4 l'assise convocata dal presidente Alfonso Arbore prevede la ratifica della variazione di Bilancio approvata con delibera di Giunta n.189 del 20 novembre scorso.
Il punto 5 prevede la discussione e l'eventuale approvazione del programma comunale per gli interventi per il diritto allo studio per l'anno 2019. Gli ultimi due punti all'ordine del giorno vedranno l'assise intenta a riconoscere i debiti fuori Bilancio derivanti da due sentenza del Giudice di Pace.