Torna dopo tre anni la processione dell'Addolorata a Giovinazzo
L'itinerario e le regole da seguire
venerdì 8 aprile 2022
Torna questa sera, 8 aprile, dopo i lo stop forzato del 2020 e del 2021, dovuto alla pandemia, la processione dell'Addolorata a Giovinazzo, organizzata dalla Confraternita di Maria SS della Purificazione sotto la guida spirituale di don Andrea Azzollini.
Come anticipato dalla nostra testata alcuni giorni fa, l'itinerario di quest'anno terrà conto delle esigenze di difesa dalla diffusione del Covid-19 e dalla Diocesi è stato previsto un sostanziale cambiamento.
La partenza dalla Cattedrale è prevista dunque alle 19.45 verso via Marina. Poi ci saranno i passaggi in via Galdi, in piazza Costantinopoli, via Lupone da Giovinazzo, quindi quello suggestivo in piazza San Felice. Poi la sacra effigie della Vergine Addolorata portata a spalla dai confratelli volgarmente detti "gialluidde", transiterà per il lato sud di piazza Vittorio Emanuele II, da via Marconi, via Sasso, da piazza Garibaldi lato piazza Vittorio Emanuele II e da corso Roma.
La processione proseguirà quindi su via Cappuccini, poi il nuovo passaggio in piazza Vittorio Emanuele II ed il rientro da via Marina nella Concattedrale di Santa Maria Assunta.
Un ritorno attesissimo in città, che non può coincidere con imprudenze. Monsignor Domenico Cornacchia, in una conferenza stampa di qualche giorno fa, ha dettato le regole anche per i portatori, che dovranno indossare mascherine FFP2 a prescindere dal luogo di svolgimento dei riti, sia esso al chiuso o all'aperto.
Come anticipato dalla nostra testata alcuni giorni fa, l'itinerario di quest'anno terrà conto delle esigenze di difesa dalla diffusione del Covid-19 e dalla Diocesi è stato previsto un sostanziale cambiamento.
La partenza dalla Cattedrale è prevista dunque alle 19.45 verso via Marina. Poi ci saranno i passaggi in via Galdi, in piazza Costantinopoli, via Lupone da Giovinazzo, quindi quello suggestivo in piazza San Felice. Poi la sacra effigie della Vergine Addolorata portata a spalla dai confratelli volgarmente detti "gialluidde", transiterà per il lato sud di piazza Vittorio Emanuele II, da via Marconi, via Sasso, da piazza Garibaldi lato piazza Vittorio Emanuele II e da corso Roma.
La processione proseguirà quindi su via Cappuccini, poi il nuovo passaggio in piazza Vittorio Emanuele II ed il rientro da via Marina nella Concattedrale di Santa Maria Assunta.
Un ritorno attesissimo in città, che non può coincidere con imprudenze. Monsignor Domenico Cornacchia, in una conferenza stampa di qualche giorno fa, ha dettato le regole anche per i portatori, che dovranno indossare mascherine FFP2 a prescindere dal luogo di svolgimento dei riti, sia esso al chiuso o all'aperto.