Tommaso Pappagallo direttore artistico della "Festa della Musica" di Giovinazzo
La manifestazione si svolgerà il 21 giugno all'interno della Villa Comunale "Palombella"
mercoledì 16 febbraio 2022
Sarà Tommaso Pappagallo il direttore artistico della edizione 2022 della "Festa della Musica" che si svolgerà nella data canonica del 21 giugno, giorno del solstizio d'estate, all'interno della Villa Comunale "Palombella" di Giovinazzo.
La nomina è avvenuta al termine di una assemblea dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo che ha accettato all'unanimità dei presenti l'indicazione del Presidente Nicola De Matteo.
«Sono felice ed entusiasta di questa nomina a direttore artistico perché avviene in un momento di speranza e di ripresa delle attività in presenza dopo tantissimo tempo di pandemia in cui è stato impossibile gustare la bellezza dei concerti dal vivo. Conto di presentare al direttivo dell'Accademia - ha detto Tommaso Pappagallo - un programma di grande interesse con ospiti davvero interessanti che affiancheranno le nuove proposte musicali così come nelle intenzioni della "Carta dei principii di Bucarest». Ho comunicato ufficialmente alla Presidenza della Associazione che costituirò un gruppo di lavoro di esperti ed entro la prima decade di marzo sarò in grado di presentare un programma dettagliato della manifestazione».
La Festa della Musica, nata in Francia nel 1982, è un evento europeo che anche quest'anno si svolgerà contemporaneamente in circa mille città ed ha la caratteristica di svolgersi all'aperto per coinvolgere il maggior numero di persone.
«Sono contento che il Comitato Nazionale abbia accettato la nostra proposta – ha detto Nicola De Matteo, Presidente dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo – di svolgere a Giovinazzo questo evento, anche perché nella cittadina adriatica c'è una benemerita tradizione musicale consolidata negli anni, portata avanti da associazioni che non mancheremo di coinvolgere. Conto di interessare la Regione Puglia e la Città Metropolitana di Bari, così come ho già fatto con il Comune di Giovinazzo, per rendere questo solstizio di primavera un'occasione unica per ascoltare tanta musica», è stata la sua conclusione.
La nomina è avvenuta al termine di una assemblea dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo che ha accettato all'unanimità dei presenti l'indicazione del Presidente Nicola De Matteo.
«Sono felice ed entusiasta di questa nomina a direttore artistico perché avviene in un momento di speranza e di ripresa delle attività in presenza dopo tantissimo tempo di pandemia in cui è stato impossibile gustare la bellezza dei concerti dal vivo. Conto di presentare al direttivo dell'Accademia - ha detto Tommaso Pappagallo - un programma di grande interesse con ospiti davvero interessanti che affiancheranno le nuove proposte musicali così come nelle intenzioni della "Carta dei principii di Bucarest». Ho comunicato ufficialmente alla Presidenza della Associazione che costituirò un gruppo di lavoro di esperti ed entro la prima decade di marzo sarò in grado di presentare un programma dettagliato della manifestazione».
La Festa della Musica, nata in Francia nel 1982, è un evento europeo che anche quest'anno si svolgerà contemporaneamente in circa mille città ed ha la caratteristica di svolgersi all'aperto per coinvolgere il maggior numero di persone.
«Sono contento che il Comitato Nazionale abbia accettato la nostra proposta – ha detto Nicola De Matteo, Presidente dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo – di svolgere a Giovinazzo questo evento, anche perché nella cittadina adriatica c'è una benemerita tradizione musicale consolidata negli anni, portata avanti da associazioni che non mancheremo di coinvolgere. Conto di interessare la Regione Puglia e la Città Metropolitana di Bari, così come ho già fatto con il Comune di Giovinazzo, per rendere questo solstizio di primavera un'occasione unica per ascoltare tanta musica», è stata la sua conclusione.