Tom e Daniele, Giovinazzo riparte da loro
Il nostro commento al voto di ieri sera
lunedì 26 giugno 2017
05.00
È finita, per alcuni versi è "finalmente" finita.
Ieri sera si è conclusa una lunga ed aspra battaglia elettorale che ha visto impegnati Daniele de Gennaro e Tommaso Depalma in una accesa tenzone che di sportivo ha avuto solo l'epilogo. Ha vinto il secondo, riconfermato Sindaco di Giovinazzo per il prossimo quinquennio con circa il 52% dei consensi, ma il primo non ha affatto sfigurato, portando il suo consenso intorno al 48%, risultato impensabile solo qualche mese fa e dato in grande crescita rispetto al primo turno.
E proprio da loro due, dalla stretta di mano che abbiamo immortalato, pensiamo questa cittadina debba ripartire. Deve farlo con la certezza che ci sarà un'Amministrazione che ha ancora voglia di migliorarsi, di far crescere Giovinazzo sotto tanti punti di vista, ed un'opposizione forte, guidata da un avvocato che del mondo amministrativo conosce davvero tanto.
Tom e Daniele, Daniele e Tom, mettetela come volete. Sono loro i due punti di riferimento delle due visioni della città che ad un certo punto, per forza di cose, dovranno incontrarsi. E dovranno farlo presto, visto che tutte le coalizioni, per esempio, hanno sottolineato, nero su bianco, l'esigenza di una riforma da un punto di vista urbanistico da mettere in piedi in tempi ragionevoli. Insieme potranno farlo, dovranno farlo pensando solo al bene della collettività, anche se le posizioni sul come sono ancora molto lontane.
Si ricomincia da loro due, dalla capacità di entrambi, in maniera assai diversa ma altrettanto efficace, di essere catalizzatori di speranze, di emozioni, di voglia di partecipazione. Quella partecipazione che ha fatto di Giovinazzo la città con le più alte percentuali di votanti nell'intera ex provincia barese e tra quelle più importanti di tutta la regione e che ha visto impegnati attivamente in campagna elettorale decine di giovani e giovanissimi.
Il tempo delle spaccature insanabili, delle invettive personali, speriamo sia alle spalle. È lunedì 26 giugno e Giovinazzo riparte da Tom e Daniele.
Ieri sera si è conclusa una lunga ed aspra battaglia elettorale che ha visto impegnati Daniele de Gennaro e Tommaso Depalma in una accesa tenzone che di sportivo ha avuto solo l'epilogo. Ha vinto il secondo, riconfermato Sindaco di Giovinazzo per il prossimo quinquennio con circa il 52% dei consensi, ma il primo non ha affatto sfigurato, portando il suo consenso intorno al 48%, risultato impensabile solo qualche mese fa e dato in grande crescita rispetto al primo turno.
E proprio da loro due, dalla stretta di mano che abbiamo immortalato, pensiamo questa cittadina debba ripartire. Deve farlo con la certezza che ci sarà un'Amministrazione che ha ancora voglia di migliorarsi, di far crescere Giovinazzo sotto tanti punti di vista, ed un'opposizione forte, guidata da un avvocato che del mondo amministrativo conosce davvero tanto.
Tom e Daniele, Daniele e Tom, mettetela come volete. Sono loro i due punti di riferimento delle due visioni della città che ad un certo punto, per forza di cose, dovranno incontrarsi. E dovranno farlo presto, visto che tutte le coalizioni, per esempio, hanno sottolineato, nero su bianco, l'esigenza di una riforma da un punto di vista urbanistico da mettere in piedi in tempi ragionevoli. Insieme potranno farlo, dovranno farlo pensando solo al bene della collettività, anche se le posizioni sul come sono ancora molto lontane.
Si ricomincia da loro due, dalla capacità di entrambi, in maniera assai diversa ma altrettanto efficace, di essere catalizzatori di speranze, di emozioni, di voglia di partecipazione. Quella partecipazione che ha fatto di Giovinazzo la città con le più alte percentuali di votanti nell'intera ex provincia barese e tra quelle più importanti di tutta la regione e che ha visto impegnati attivamente in campagna elettorale decine di giovani e giovanissimi.
Il tempo delle spaccature insanabili, delle invettive personali, speriamo sia alle spalle. È lunedì 26 giugno e Giovinazzo riparte da Tom e Daniele.