Terminati i lavori sui moli. Sollecito: «Ora tocca ai temi del porto»
Depalo: «Abbiamo pensato a qualcosa di bello e di compatibile coi luoghi»
venerdì 14 luglio 2023
07.15
«Terminati i lavori di sistemazione dei moli del nostro porto, insieme alla funzionalità è stata recuperata la bellezza della passeggiata. Ora andiamo avanti sugli altri temi del porto per generare nuova economia legata al mare».
Così, attraverso un post social, il sindaco di Giovinazzo Michele Sollecito ha commentato la conclusione dei cantieri sui due "bracci", a Levante ed a Ponente, per un importo complessivo del progetto di 91.402,04 euro. I lavori erano partiti il 6 marzo scorso e sono stati realizzati dalla società Sub Technical Edil Service srl, con sede a Mola di Bari.
L'idea di base, ci hanno più volte spiegato gli amministratori, era quella di realizzare un'opera fruibile da tutti, ma soprattutto poco impattante con uno scenario unico.
«Abbiamo pensato a qualcosa di bello e di compatibile coi luoghi», ci aveva ripetuto in queste settimane l'assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo, che ha seguito l'evoluzione del cantiere. «Come avevo anticipato sin da aprile - ha continuato nelle scorse ore - volevamo realizzare due vere e proprie promenade. Siamo contenti dell'esecuzione e della realizzazione delle balaustre che richiamano al mare e per la cui installazione, ribadisco quanto detto nei mesi primaverili, si è espressa in maniera positiva anche la Sovrintendenza di Bari. Quella protezione sarà l'assicurazione su passeggiate in assoluta tranquillità anche per i più piccoli. Vorrei infine chiedere a tutti, giovinazzesi e visitatori, di conservare questi luoghi come li troveranno all'apertura e rammentare che è severamente vietato raggiungerli in motocicli. Questo è il risultato dello sforzo di una intera amministrazione».
Ed intanto, ieri sera, prima ancora che a Levante fossero rimosse le transenne, già qualcuno è riuscito ad arrivare in moto, poco dopo il tramonto. Allertata la Polizia Locale, una pattuglia è prontamente giunta, ma del centauro non vi era più traccia.
Così, attraverso un post social, il sindaco di Giovinazzo Michele Sollecito ha commentato la conclusione dei cantieri sui due "bracci", a Levante ed a Ponente, per un importo complessivo del progetto di 91.402,04 euro. I lavori erano partiti il 6 marzo scorso e sono stati realizzati dalla società Sub Technical Edil Service srl, con sede a Mola di Bari.
L'idea di base, ci hanno più volte spiegato gli amministratori, era quella di realizzare un'opera fruibile da tutti, ma soprattutto poco impattante con uno scenario unico.
«Abbiamo pensato a qualcosa di bello e di compatibile coi luoghi», ci aveva ripetuto in queste settimane l'assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo, che ha seguito l'evoluzione del cantiere. «Come avevo anticipato sin da aprile - ha continuato nelle scorse ore - volevamo realizzare due vere e proprie promenade. Siamo contenti dell'esecuzione e della realizzazione delle balaustre che richiamano al mare e per la cui installazione, ribadisco quanto detto nei mesi primaverili, si è espressa in maniera positiva anche la Sovrintendenza di Bari. Quella protezione sarà l'assicurazione su passeggiate in assoluta tranquillità anche per i più piccoli. Vorrei infine chiedere a tutti, giovinazzesi e visitatori, di conservare questi luoghi come li troveranno all'apertura e rammentare che è severamente vietato raggiungerli in motocicli. Questo è il risultato dello sforzo di una intera amministrazione».
Ed intanto, ieri sera, prima ancora che a Levante fossero rimosse le transenne, già qualcuno è riuscito ad arrivare in moto, poco dopo il tramonto. Allertata la Polizia Locale, una pattuglia è prontamente giunta, ma del centauro non vi era più traccia.