Tentano il colpo con il "buco" in tabaccheria, ma scatta l'allarme
È successo nella notte. L'arrivo di Sicuritalia e dei Carabinieri ha mandato in fumo il furto
sabato 7 aprile 2018
11.25
Banda del buco in azione nella notte, ma scatta l'antifurto collegato alla centrale operativa di Sicuritalia ed il colpo sfuma. È successo intorno alle ore 02.00. L'allarme ha iniziato a suonare, proveniente dalla tabaccheria di piazza Risorgimento.
La centrale operativa dell'istituto di vigilanza ha immediatamente messo in allerta la pattuglia più vicina e la guardia giurata è piombata sul posto per verificare se si trattasse di un falso allarme o di un vero tentativo di furto. È entrato così nella stazione ferroviaria, una volta giunti sul posto anche i Carabinieri della locale Stazione, avvisati di una possibile intrusione in atto.
E lì s'è scoperto che gli ignoti avevano cercato di perforare con alcuni attrezzi il muro nella parte che conduce al sottopassaggio ferroviario, per poter poi fare man bassa all'interno, rovistando magari fra la cassa e gli scaffali. Tuttavia, i ladri forse non avevano messo forse in conto che il luogo era controllato con un antifurto e così sono dovuti fuggire a gambe levate.
Effettuato anche un controllo nell'area che però non ha sortito effetti: dei ladri e degli attrezzi da lavoro nessuna traccia. Sono attualmente in corso indagini da parte dei Carabinieri della Stazione di Giovinazzo per risalire, anche grazie alle immagini di videosorveglianza, all'identità dei malviventi.
La centrale operativa dell'istituto di vigilanza ha immediatamente messo in allerta la pattuglia più vicina e la guardia giurata è piombata sul posto per verificare se si trattasse di un falso allarme o di un vero tentativo di furto. È entrato così nella stazione ferroviaria, una volta giunti sul posto anche i Carabinieri della locale Stazione, avvisati di una possibile intrusione in atto.
E lì s'è scoperto che gli ignoti avevano cercato di perforare con alcuni attrezzi il muro nella parte che conduce al sottopassaggio ferroviario, per poter poi fare man bassa all'interno, rovistando magari fra la cassa e gli scaffali. Tuttavia, i ladri forse non avevano messo forse in conto che il luogo era controllato con un antifurto e così sono dovuti fuggire a gambe levate.
Effettuato anche un controllo nell'area che però non ha sortito effetti: dei ladri e degli attrezzi da lavoro nessuna traccia. Sono attualmente in corso indagini da parte dei Carabinieri della Stazione di Giovinazzo per risalire, anche grazie alle immagini di videosorveglianza, all'identità dei malviventi.