Tentano di rubare l'auto a due turisti. Sinistra Italiana chiede più sicurezza
La denuncia via social. Per fortuna il mezzo non è stato asportato
venerdì 31 maggio 2024
La denuncia è arrivata via social e questa volta non da nostri lettori, bensì da Sinistra Italiana Giovinazzo. Nelle mattinata di mercoledì 29 maggio, ignoti hanno rotto il vetro di un'auto di due turisti in via De Turcolis, a Giovinazzo.
Per fortuna i malviventi non hanno asportato nulla dall'auto, ma è inevitabilmente scattata la denuncia alla locale stazione dei Carabinieri. Un pessimo biglietto da visita ed il ritorno dell'incubo dei furti d'auto portati avanti con sistematicità dai clan bitontini.
Sinistra Italiana Giovinazzo però è andata oltre ed ha cercato di riaccendere i riflettori sulla situazione: «Qualcuno - attaccano rivolgendosi agli amministratori - continua a dire che raccontiamo esageratamente i problemi della sicurezza e della vivibilità a Giovinazzo nel periodo estivo. Rispondiamo con una foto di questa mattina (ieri mattina, ndr) senza aggiungere altro. È tempo di alzare il volume per i diritti di tutti i cittadini giovinazzesi», è stata la chiosa.
I furti di auto nel Nord Barese, secondo quanto scritto nero su bianco da tempo nelle relazioni semestrali della Direzione Investigativa Antimafia, sono commissionati dai clan che gestiscono il mercato nero dei pezzi di ricambio. Furti realizzati da squadre bitontine, cannibalizzazione notturna ad opera di squadre solitamente provenienti da Andria, rivendita dei pezzi curata dai cerignolani. Un lucroso affare per centinaia di migliaia di euro annui.
Per fortuna i malviventi non hanno asportato nulla dall'auto, ma è inevitabilmente scattata la denuncia alla locale stazione dei Carabinieri. Un pessimo biglietto da visita ed il ritorno dell'incubo dei furti d'auto portati avanti con sistematicità dai clan bitontini.
Sinistra Italiana Giovinazzo però è andata oltre ed ha cercato di riaccendere i riflettori sulla situazione: «Qualcuno - attaccano rivolgendosi agli amministratori - continua a dire che raccontiamo esageratamente i problemi della sicurezza e della vivibilità a Giovinazzo nel periodo estivo. Rispondiamo con una foto di questa mattina (ieri mattina, ndr) senza aggiungere altro. È tempo di alzare il volume per i diritti di tutti i cittadini giovinazzesi», è stata la chiosa.
I furti di auto nel Nord Barese, secondo quanto scritto nero su bianco da tempo nelle relazioni semestrali della Direzione Investigativa Antimafia, sono commissionati dai clan che gestiscono il mercato nero dei pezzi di ricambio. Furti realizzati da squadre bitontine, cannibalizzazione notturna ad opera di squadre solitamente provenienti da Andria, rivendita dei pezzi curata dai cerignolani. Un lucroso affare per centinaia di migliaia di euro annui.