Tartaruga in difficoltà a Giovinazzo: salvata da alcuni diportisti
Alcune persone a bordo di un natante hanno notato l'esemplare di caretta caretta e hanno allertato il 1530
domenica 1 settembre 2024
18.16
È stata notata mentre nuotava in difficoltà al largo di Giovinazzo una tartaruga marina della specie caretta caretta. Alcune persone a bordo di un natante si sono accorte della presenza dell'animale. Senza esitare hanno quindi chiesto l'intervento dei militari della Capitaneria di Porto che a loro volta hanno allertato il WWF.
I fatti sono avvenuti venerdì scorso, quando alcuni diportisti al largo del porto di Giovinazzo, intenti a trascorrere qualche ora in serenità, hanno avvistato a pochi metri dalla loro imbarcazione un esemplare di caretta caretta in evidente stato di difficoltà: l'animale galleggiava e aveva difficoltà a fare anche brevi immersioni. Senza esitare un solo attimo, attraverso il numero 1530, hanno dunque chiesto l'intervento della Capitaneria di Porto di Molfetta e dell'Ufficio Locale Marittimo.
La centrale operativa di Molfetta, a sua volta, dopo aver captato il messaggio di soccorso in mare, ha prontamente allertato i volontari del WWF Puglia coordinati da Pasquale Salvemini che, in contatto telefonico con i diportisti, ha dato indicazioni su come recuperare l'animale per poi portarlo a riva. Sul posto, intanto, sono arrivati i militari della Guardia Costiera, il veterinario dell'Azienda Sanitaria Locale di Bari e alcuni aderenti del centro di recupero tartarughe marine di Molfetta.
La tartaruga, un maschio di 72 centimetri, è stata presa in consegna dal responsabile del centro: presentava una profonda ferita da elica sulla parte superiore del carapace, una ferita che sicuramente provocava delle difficoltà nelle immersioni della stessa, con la conseguente impossibilità per l'animale di procurarsi il cibo.
I fatti sono avvenuti venerdì scorso, quando alcuni diportisti al largo del porto di Giovinazzo, intenti a trascorrere qualche ora in serenità, hanno avvistato a pochi metri dalla loro imbarcazione un esemplare di caretta caretta in evidente stato di difficoltà: l'animale galleggiava e aveva difficoltà a fare anche brevi immersioni. Senza esitare un solo attimo, attraverso il numero 1530, hanno dunque chiesto l'intervento della Capitaneria di Porto di Molfetta e dell'Ufficio Locale Marittimo.
La centrale operativa di Molfetta, a sua volta, dopo aver captato il messaggio di soccorso in mare, ha prontamente allertato i volontari del WWF Puglia coordinati da Pasquale Salvemini che, in contatto telefonico con i diportisti, ha dato indicazioni su come recuperare l'animale per poi portarlo a riva. Sul posto, intanto, sono arrivati i militari della Guardia Costiera, il veterinario dell'Azienda Sanitaria Locale di Bari e alcuni aderenti del centro di recupero tartarughe marine di Molfetta.
La tartaruga, un maschio di 72 centimetri, è stata presa in consegna dal responsabile del centro: presentava una profonda ferita da elica sulla parte superiore del carapace, una ferita che sicuramente provocava delle difficoltà nelle immersioni della stessa, con la conseguente impossibilità per l'animale di procurarsi il cibo.