TARI, PVA controreplica: «A Giovinazzo si paga più che in tutti i comuni ARO»

Il partito di opposizione rimarca un dato inquietante: mancano all'appello 2 milioni di chili di rifiuti. Dove sono finiti?

giovedì 5 aprile 2018 05.00
A cura di Gianluca Battista
Continua il ping pong post Consiglio comunale tra l'Amministrazione e PrimaVera Alternativa sui rifiuti.

Questa volta tocca nuovamente al partito d'opposizione, che già in una sua prima nota aveva rimarcato il problema dei 2 milioni di chili mancanti all'appello se confrontati con l'anno precedente. Insomma, tra il 2016 ed il 2017 sarebbero letteralmente "spariti".

«Nel 2016 a Giovinazzo - spiegano da PrimaVera Alternativa - furono prodotti quasi 10 milioni di chilogrammi di rifiuti, calati invece drasticamente a neanche 8 milioni nel 2017. Mancano all'appello 2 milioni di chilogrammi - denunciano -, vale a dire circa il 20% dei rifiuti prodotti negli anni scorsi! Il timore - è presto rilevato -, se non la certezza, è che molti di questi rifiuti siano stati abbandonati nelle nostre campagne, divenute oramai discariche a cielo aperto. Cosa si è fatto per prevenire e/o combattere questo fenomeno - si chiedono -? Poco o niente!», è la risposta di PrimaVera Alternativa.

Quindi dall'opposizione evidenziano come debba necessariamente passare in secondo piano la diminuzione delle tariffe anche per il 2018: «Un dato che fa passare quasi in secondo piano la leggerissima riduzione delle tariffe TARI per l'anno 2018 (solo 55.000 euro, da suddividere tra le oltre 10.000 utenze giovinazzesi) - scrivono -. Sono tariffe che non ci soddisfano, perché frutto di errori di calcolo, di previsioni prive di accurata istruttoria e della mancata applicazione di un indice di recupero a carico del gestore che avrebbe determinato un più significativo abbassamento delle tariffe.

In sintesi - concludono da PrimaVera Alternativa -: continueremo a pagare più di tutti i comuni del nostro ARO e dei comuni limitrofi!».