Sventato maxi furto di olive, recuperati 8 quintali. Ladri in fuga
Sequestrate dalle Guardie Campestri anche le attrezzature impiegate per il colpo, tra cui teli e verghe
sabato 6 gennaio 2018
12.17
Nell'ambito delle attività di controllo del territorio rurale, per il contrasto ai furti di olive e ad altre forme di illegalità, le Guardie Campestri hanno sventato un ingente furto di olive in località lama Caldara o Calderale, nelle campagne di Giovinazzo.
In particolare, intorno alle ore 21.30 di ieri sera, è stato sorpreso un numero al momento imprecisato di persone, intente, con la complicità del buio, a fare incetta di olive. I malviventi, alla vista del proprietario del fondo agricolo e della pattuglia in servizio presso il locale Consorzio, si sono dati a precipitosa fuga, dileguandosi nelle campagne circostanti, fra le tenebre della sera.
I ladri sono così riusciti a fuggire, abbandonando però sul posto le attrezzature impiegate, tra cui 2 teli stracolmi di olive, 4 verghe in legno ed alluminio, 30 sacchi vuoti, nonché 5 sacchi colmi del raccolto dell'intera serata, rinvenuti in un appezzamento di terreno attiguo. Dopo gli accertamenti di rito, l'intero raccolto, quantificato in circa 8 quintali, è stato restituito al proprietario del fondo.
Vane, tuttavia, le ricerche nelle campagne circostanti dei malviventi da parte degli uomini diretti dal presidente Leo Magarelli. Le attrezzature utilizzate dai malviventi, invece, sono state sottoposte a sequestro penale, mentre le indagini, coordinate dai Carabinieri della locale Stazione, proseguono e sono finalizzate ad individuare i malviventi che sono riusciti a scappare.
L'intervento delle Guardie Campestri, in ogni modo, evidenzia l'efficacia del dispositivo in atto sul territorio, nell'ambito delle attività svolte, nella prevenzione e contrasto dei furti del prezioso prodotto locale nel pieno della campagna olivicola.
In particolare, intorno alle ore 21.30 di ieri sera, è stato sorpreso un numero al momento imprecisato di persone, intente, con la complicità del buio, a fare incetta di olive. I malviventi, alla vista del proprietario del fondo agricolo e della pattuglia in servizio presso il locale Consorzio, si sono dati a precipitosa fuga, dileguandosi nelle campagne circostanti, fra le tenebre della sera.
I ladri sono così riusciti a fuggire, abbandonando però sul posto le attrezzature impiegate, tra cui 2 teli stracolmi di olive, 4 verghe in legno ed alluminio, 30 sacchi vuoti, nonché 5 sacchi colmi del raccolto dell'intera serata, rinvenuti in un appezzamento di terreno attiguo. Dopo gli accertamenti di rito, l'intero raccolto, quantificato in circa 8 quintali, è stato restituito al proprietario del fondo.
Vane, tuttavia, le ricerche nelle campagne circostanti dei malviventi da parte degli uomini diretti dal presidente Leo Magarelli. Le attrezzature utilizzate dai malviventi, invece, sono state sottoposte a sequestro penale, mentre le indagini, coordinate dai Carabinieri della locale Stazione, proseguono e sono finalizzate ad individuare i malviventi che sono riusciti a scappare.
L'intervento delle Guardie Campestri, in ogni modo, evidenzia l'efficacia del dispositivo in atto sul territorio, nell'ambito delle attività svolte, nella prevenzione e contrasto dei furti del prezioso prodotto locale nel pieno della campagna olivicola.