Sventato furto di olive, un uomo fermato dalle Guardie Campestri
Recuperati 2 quintali di olive, il ladro è stato denunciato: dovrà rispondere di furto aggravato
sabato 10 febbraio 2018
12.09
Predoni dei campi ancora all'opera, nonostante una campagna olivicola ormai agli sgoccioli. Gli atti predatori in quegli appezzamenti ancora non lavorati dai proprietari restano obiettivo primario per i piccoli criminali, dotati di tutto il necessaire per ripulire le campagne di ignari agricoltori.
L'ultimo tentativo è però andato male ad un gruppo di ladri entrati in azione in località Euriteto. A mettere loro i bastoni fra le ruote le Guardie Campestri che in occasione della campagna olivicola hanno intensificato la loro attività. E i frutti di questo lavoro non si sono fatti attendere. Alle ore 10.00, infatti, nel corso di una mirata attività di monitoraggio del territorio rurale, gli operanti si sono imbattuti in quattro ladri all'opera in un fondo privato.
Alla vista della pattuglia tre malviventi se la sono filata a gambe levate, disperdendosi per le campagne circostanti, ma lasciando sul posto le olive e gli arnesi coi quali stavano ripulendo gli alberi. Il risolutivo intervento degli uomini del locale Consorzio diretti dal presidente Leo Magarelli, supportati da una pattuglia dei Carabinieri, ha consentito di catturare uno dei quattro predoni e di recuperare tre sacchi ricolmi di olive, del peso complessivo di 2 quintali.
L'uomo, di cui non sono state rese note le generalità, è stato condotto presso la locale Stazione dei Carabinieri, identificato e deferito in stato di libertà: dovrà rispondere di furto aggravato. Gli oggetti usati per trafugare il prodotto sono stati posti sotto sequestro.
L'ultimo tentativo è però andato male ad un gruppo di ladri entrati in azione in località Euriteto. A mettere loro i bastoni fra le ruote le Guardie Campestri che in occasione della campagna olivicola hanno intensificato la loro attività. E i frutti di questo lavoro non si sono fatti attendere. Alle ore 10.00, infatti, nel corso di una mirata attività di monitoraggio del territorio rurale, gli operanti si sono imbattuti in quattro ladri all'opera in un fondo privato.
Alla vista della pattuglia tre malviventi se la sono filata a gambe levate, disperdendosi per le campagne circostanti, ma lasciando sul posto le olive e gli arnesi coi quali stavano ripulendo gli alberi. Il risolutivo intervento degli uomini del locale Consorzio diretti dal presidente Leo Magarelli, supportati da una pattuglia dei Carabinieri, ha consentito di catturare uno dei quattro predoni e di recuperare tre sacchi ricolmi di olive, del peso complessivo di 2 quintali.
L'uomo, di cui non sono state rese note le generalità, è stato condotto presso la locale Stazione dei Carabinieri, identificato e deferito in stato di libertà: dovrà rispondere di furto aggravato. Gli oggetti usati per trafugare il prodotto sono stati posti sotto sequestro.