Successo per "My favorite song" di Junior V
La nostra intervista al cantante giovinazzese
martedì 6 novembre 2018
Già dall'età di quindici anni dedicava il tempo libero alla musica, per essere precisi a otto anni Junior V, all'anagrafe Vincenzo Stallone, suonava la chitarra classica ed era già considerato molto più avanti dei suoi coetanei.
Ebbene sì, il suo amore per la chitarra e per la musica si è affacciato molto presto nella sua vita tanto da segnare una via in ascesa per lui. Tra i talenti indiscussi della nostra cittadina, un posto di rilievo è da dare a pieno titolo a Junior V, cantautore classe 1998.
Da pochi giorni è stato pubblicato il suo nuovo singolo "My favorite song", in cui compare con un nuovo look, ed il video sta spopolando su You Tube. Abbiamo avuto il piacere di chiacchierare con lui che ci ha dedicato un po' del suo tempo. Ecco cosa ci ha raccontato.
Come è nata la collaborazione con Claver Gold, famoso rapper italiano?
È uno dei miei preferiti in assoluto ed è la prima volta che collaboro con lui. Prima del suo live previsto in Puglia nell'aprile scorso, ho mandato una bozza del mio nuovo brano "My favorite song" e lui mi ha invitato a Conversano, dove si svolse il suo concerto, perché il brano gli era piaciuto molto, e così è nata la collaborazione. Ora sto lavorando con Jeeba- Riccardo Gibertini, trombettista, oltre che produttore artistico di Nina Zilli, e Nino Roccamo, batterista sia di Giuliano Palma che della stessa cantante, ora batterista anche per me. Claver Gold, in ambito rap e nella scena italiana dell' hip hop, è un nome di risalto e nel video del mio nuovo singolo "My favorite song" è con me nelle scene di questa che è una storia tipo un film di Nicola Corradino; il video è stato girato a San Benedetto del Tronto.
Un video girato a Giovinazzo si può pensare o proporre?
La decisione della location per il video spetta alla produzione che fa riferimento al testo e alla musica del brano. In futuro potrei proporre Giovinazzo, perché no!?
Di cosa parla la tua nuova canzone?
L'idea è quella di un momento in cui rientri a casa e ti rilassi ascoltando la tua canzone preferita. Il brano racconta l'amore tra due ragazze di cui una non vedente unite da una canzone loro preferita. Alla fine della storia restano i ricordi e la canzone preferita da entrambe. Claver Gold classe 1986, nome d'arte Daycol Orsini, è un poeta, utilizza argomenti e contenuti che hanno senso perché la sua musica è ricca di emozioni oltre che di sentimenti personali ed intimi, lo si può riscontrare nel suo ultimo lavoro discografico dal titolo " Requiem".
Hai un obiettivo importante da raggiungere?
Cercare di arrivare a più gente possibile con la mia musica, con il mio linguaggio musicale. Faccio musica da quando avevo quindici anni, sono determinato e ho davanti a me un percorso lungo perché sono impegnato a portare in giro il mio stile musicale che è quello autentico di un cantautore quale mi definisco, perché ho sempre scritto le mie canzoni che ho suonato chitarra e voce. La mia musica ha svariate influenze : black music, soul e blues, folk americano. Mi differenzio per il contenuto dei testi. Sono un attento osservatore ed un momento vissuto può diventare fonte d'ispirazione come un viaggio. Nelle mie canzoni c'è sempre qualcosa di me, mi piace cogliere un momento e sentirlo sulla pelle, quindi concentrarmi e riflettere per poi comporre. La mia musica può essere definita emozionale.
Il complimento che hai ricevuto da un artista famoso?
Molte persone mi hanno scritto per esprimere complimenti sul mio nuovo singolo, sul testo della canzone. Tra i complimenti che ho gradito ci sono quelli di Seun, il figlio di Fela Kuti. Nei miei live ho avuto modo di conoscere molti artisti famosi che mi hanno ascoltato perché ho aperto i loro concerti. Ho aperto il concerto di Ky-Mani Marley,cantante, attore e rapper giamaicano, figlio del grande Bob che musicalmente è il "mio figlio preferito" di Marley. Sono stato uno dei dieci italiani a suonare al Sziget, tra i festival più grandi d'Europa con artisti di fama mondiale che si svolge ad agosto a Budapest.Prima le mie conoscenze ruotavano in ambito reggae ora la mia musica ha ampliato i suoi orizzonti e sono molto contento per questo. Per questo il mio linguaggio musicale riceve attenzioni da molti artisti.
Il legame con Giovinazzo?
È molto forte perché qui ho parte della mia vita e della mia famiglia. Gli amici per me sono importanti, faccio riferimento a loro perché stando sempre lontano li sento vicini e mi aiutano a superare i momenti difficili. Ho suonato lo scorso anno la sera di Capodanno in piazza e mi ha fatto piacere ritrovare i miei amici sotto il palco, è stata una sensazione ricca di emozioni. Giovinazzo è la mia città, fa parte della mia infanzia, tanti sono i ricordi: il braccio del porto e le jam session con loro. Prima, quando vivevo in Puglia, avevamo un gruppo "Speriamo che reggae" che ha dato il via alla mia formazione artistica nella sua fase amatoriale, piena della mia libera espressione musicale. Poi ho studiato tanto e ho suonato tanto; voglio perfezionarmi ed impegnarmi, i vari step della mia carriera musicale vanno in salita e richiedono più impegno. Dovrei suonare qui in Puglia, in un club, a Conversano, e spero di tornare a suonare anche a Giovinazzo.
È stato un piacere per noi conoscerlo. Come le fasi della vita, anche Junior V tramuta in musica tante esperienze sempre diverse, ma sempre stimolanti.
Nel mese di novembre suonerà in Sardegna. Si tratta di due serate inserite nel "My Shelter tour", entrambe in acustico, accompagnato in voce solo dalla chitarra. Il 16 sarà a Sassari, al Teatro Piccolo, ed il 17 al Lo Teatrì di Alghero.
Intanto, in pochissimi giorni il video del suo nuovo singolo, "My favorite song", ha avuto quasi 30.000 visualizzazioni su YouTube. A questo link potrete vedere ed ascoltare il brano di un vero talento della nostra Giovinazzo.
Ebbene sì, il suo amore per la chitarra e per la musica si è affacciato molto presto nella sua vita tanto da segnare una via in ascesa per lui. Tra i talenti indiscussi della nostra cittadina, un posto di rilievo è da dare a pieno titolo a Junior V, cantautore classe 1998.
Da pochi giorni è stato pubblicato il suo nuovo singolo "My favorite song", in cui compare con un nuovo look, ed il video sta spopolando su You Tube. Abbiamo avuto il piacere di chiacchierare con lui che ci ha dedicato un po' del suo tempo. Ecco cosa ci ha raccontato.
Come è nata la collaborazione con Claver Gold, famoso rapper italiano?
È uno dei miei preferiti in assoluto ed è la prima volta che collaboro con lui. Prima del suo live previsto in Puglia nell'aprile scorso, ho mandato una bozza del mio nuovo brano "My favorite song" e lui mi ha invitato a Conversano, dove si svolse il suo concerto, perché il brano gli era piaciuto molto, e così è nata la collaborazione. Ora sto lavorando con Jeeba- Riccardo Gibertini, trombettista, oltre che produttore artistico di Nina Zilli, e Nino Roccamo, batterista sia di Giuliano Palma che della stessa cantante, ora batterista anche per me. Claver Gold, in ambito rap e nella scena italiana dell' hip hop, è un nome di risalto e nel video del mio nuovo singolo "My favorite song" è con me nelle scene di questa che è una storia tipo un film di Nicola Corradino; il video è stato girato a San Benedetto del Tronto.
Un video girato a Giovinazzo si può pensare o proporre?
La decisione della location per il video spetta alla produzione che fa riferimento al testo e alla musica del brano. In futuro potrei proporre Giovinazzo, perché no!?
Di cosa parla la tua nuova canzone?
L'idea è quella di un momento in cui rientri a casa e ti rilassi ascoltando la tua canzone preferita. Il brano racconta l'amore tra due ragazze di cui una non vedente unite da una canzone loro preferita. Alla fine della storia restano i ricordi e la canzone preferita da entrambe. Claver Gold classe 1986, nome d'arte Daycol Orsini, è un poeta, utilizza argomenti e contenuti che hanno senso perché la sua musica è ricca di emozioni oltre che di sentimenti personali ed intimi, lo si può riscontrare nel suo ultimo lavoro discografico dal titolo " Requiem".
Hai un obiettivo importante da raggiungere?
Cercare di arrivare a più gente possibile con la mia musica, con il mio linguaggio musicale. Faccio musica da quando avevo quindici anni, sono determinato e ho davanti a me un percorso lungo perché sono impegnato a portare in giro il mio stile musicale che è quello autentico di un cantautore quale mi definisco, perché ho sempre scritto le mie canzoni che ho suonato chitarra e voce. La mia musica ha svariate influenze : black music, soul e blues, folk americano. Mi differenzio per il contenuto dei testi. Sono un attento osservatore ed un momento vissuto può diventare fonte d'ispirazione come un viaggio. Nelle mie canzoni c'è sempre qualcosa di me, mi piace cogliere un momento e sentirlo sulla pelle, quindi concentrarmi e riflettere per poi comporre. La mia musica può essere definita emozionale.
Il complimento che hai ricevuto da un artista famoso?
Molte persone mi hanno scritto per esprimere complimenti sul mio nuovo singolo, sul testo della canzone. Tra i complimenti che ho gradito ci sono quelli di Seun, il figlio di Fela Kuti. Nei miei live ho avuto modo di conoscere molti artisti famosi che mi hanno ascoltato perché ho aperto i loro concerti. Ho aperto il concerto di Ky-Mani Marley,cantante, attore e rapper giamaicano, figlio del grande Bob che musicalmente è il "mio figlio preferito" di Marley. Sono stato uno dei dieci italiani a suonare al Sziget, tra i festival più grandi d'Europa con artisti di fama mondiale che si svolge ad agosto a Budapest.Prima le mie conoscenze ruotavano in ambito reggae ora la mia musica ha ampliato i suoi orizzonti e sono molto contento per questo. Per questo il mio linguaggio musicale riceve attenzioni da molti artisti.
Il legame con Giovinazzo?
È molto forte perché qui ho parte della mia vita e della mia famiglia. Gli amici per me sono importanti, faccio riferimento a loro perché stando sempre lontano li sento vicini e mi aiutano a superare i momenti difficili. Ho suonato lo scorso anno la sera di Capodanno in piazza e mi ha fatto piacere ritrovare i miei amici sotto il palco, è stata una sensazione ricca di emozioni. Giovinazzo è la mia città, fa parte della mia infanzia, tanti sono i ricordi: il braccio del porto e le jam session con loro. Prima, quando vivevo in Puglia, avevamo un gruppo "Speriamo che reggae" che ha dato il via alla mia formazione artistica nella sua fase amatoriale, piena della mia libera espressione musicale. Poi ho studiato tanto e ho suonato tanto; voglio perfezionarmi ed impegnarmi, i vari step della mia carriera musicale vanno in salita e richiedono più impegno. Dovrei suonare qui in Puglia, in un club, a Conversano, e spero di tornare a suonare anche a Giovinazzo.
È stato un piacere per noi conoscerlo. Come le fasi della vita, anche Junior V tramuta in musica tante esperienze sempre diverse, ma sempre stimolanti.
Nel mese di novembre suonerà in Sardegna. Si tratta di due serate inserite nel "My Shelter tour", entrambe in acustico, accompagnato in voce solo dalla chitarra. Il 16 sarà a Sassari, al Teatro Piccolo, ed il 17 al Lo Teatrì di Alghero.
Intanto, in pochissimi giorni il video del suo nuovo singolo, "My favorite song", ha avuto quasi 30.000 visualizzazioni su YouTube. A questo link potrete vedere ed ascoltare il brano di un vero talento della nostra Giovinazzo.