Successo per il "Mercatino dello Scambio"
L'iniziativa ieri a cura di LED
lunedì 25 aprile 2016
19.46
Successo pieno per l'iniziativa del "Mercatino dello Scambio", curata dall'Associazione LED (Laboratorio di Energie Democratiche) e recuperata nella giornata di ieri a due settimane di distanza dalla "Giornata del baratto", che non aveva potuto aver luogo per via del maltempo.
Un maltempo che ha attanagliato Giovinazzo anche domenica, minacciando pioggia e facendo sì che la manifestazione si svolgesse sia in piazza Umberto I sia in Sala San Felice. Lo scopo era duplice: sensibilizzare la popolazione locale sull'importanza del riciclo in una circostanza in cui viene valorizzata anche la totale gratuità del gesto e di evitare che molti oggetti finiscano in discarica, facendo sì che lo scambio divenisse anche un momento di incontro e di crescita.
L'afflusso, ci hanno fatto sapere gli organizzatori a tarda ora, dopo essere stati in piazza dalle 11.00 del mattino fino quasi alle 22.30 è stato buono. Scambiati tanti indumenti e libri. Alcuni oggetti sono rimasti a disposizione di LED che li porterà in Caritas o li metterà a disposizione dei ragazzi rifugiati che si trovano presso il Convento di via Cappuccini. Un ulteriore segnale di grande apertura sociale e di grande convinzione che incidere sulla realtà di ogni giorni si può.
Il pomeriggio è stato caratterizzato anche dal sano divertimento, tipico di una associazione composta da giovani. Interessanti le selezioni musicali del dj Enrico Mas e dei Goodwine Brothers. Il primo ha suonato musica che guardava a generi quali l'early reggae ed il rocksteady. Prettamente rockettara la selezione dei due Bonvino.
In tanti hanno chiesto di ripetere a breve l'esperienza. LED sembra aver accolto questa idea e presto ci potrebbe essere un'altra giornata gemella. Perché lo scambio materiale, umano ed emotivo di una iniziativa del genere può solo arricchire una intera comunità che troppo spesso sa solo dividersi.
Un maltempo che ha attanagliato Giovinazzo anche domenica, minacciando pioggia e facendo sì che la manifestazione si svolgesse sia in piazza Umberto I sia in Sala San Felice. Lo scopo era duplice: sensibilizzare la popolazione locale sull'importanza del riciclo in una circostanza in cui viene valorizzata anche la totale gratuità del gesto e di evitare che molti oggetti finiscano in discarica, facendo sì che lo scambio divenisse anche un momento di incontro e di crescita.
L'afflusso, ci hanno fatto sapere gli organizzatori a tarda ora, dopo essere stati in piazza dalle 11.00 del mattino fino quasi alle 22.30 è stato buono. Scambiati tanti indumenti e libri. Alcuni oggetti sono rimasti a disposizione di LED che li porterà in Caritas o li metterà a disposizione dei ragazzi rifugiati che si trovano presso il Convento di via Cappuccini. Un ulteriore segnale di grande apertura sociale e di grande convinzione che incidere sulla realtà di ogni giorni si può.
Il pomeriggio è stato caratterizzato anche dal sano divertimento, tipico di una associazione composta da giovani. Interessanti le selezioni musicali del dj Enrico Mas e dei Goodwine Brothers. Il primo ha suonato musica che guardava a generi quali l'early reggae ed il rocksteady. Prettamente rockettara la selezione dei due Bonvino.
In tanti hanno chiesto di ripetere a breve l'esperienza. LED sembra aver accolto questa idea e presto ci potrebbe essere un'altra giornata gemella. Perché lo scambio materiale, umano ed emotivo di una iniziativa del genere può solo arricchire una intera comunità che troppo spesso sa solo dividersi.