Strano ritrovamento: in via Marsala tre piccioni morti. Forse sparati
Il rinvenimento dei volontari della Gepa: probabilmente colpiti dagli spari di una pistola ad aria compressa
giovedì 7 aprile 2022
Tre animali indifesi contro cui si è scatenata la malvagità di qualcuno, finora ignoto. Orrore ed incredulità a Giovinazzo dove tre piccioni, ormai privi di vita, sono stati ritrovati in via Marsala. Ad un primo sguardo, sembrerebbero essere stati vittime di alcuni spari, visto che mostrano una serie di ferite su tutto il loro corpo.
A segnalare il caso è stato un cittadino. I tre piccioni, una specie di columbide molto diffusa, sono stati notati da un passante, che ha subito attivato i soccorsi e sul luogo sono piombate le Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale: «Abbiamo recuperato i volatili, mentre adesso sono in corso gli accertamenti del caso per comprendere le cause di quanto avvenuto. I piccioni, purtroppo, sono morti. Meritiamo l'estinzione», è l'amaro commento del responsabile Giuseppe Battista.
Gli accertamenti svolti dagli aderenti all'associazione di Molfetta, una onlus riconosciuta con apposito decreto del Ministero della Salute, hanno accertato che gli animali (i primi due ritrovati il 4 aprile, il terzo ieri sera, nda), probabilmente, «sono stati colpiti dagli spari di una pistola ad aria compressa». Il timore è che possa essersi trattato di un violento tiro al bersaglio: «È un episodio grave, si è trattato di un gioco al massacro sulla pelle dei tre piccioni per le strade di Giovinazzo».
I volontari, allertati per avviare in sinergia con la Polizia Locale le indagini, nelle prossime ore effettueranno nuovi controlli in zona e presenteranno una denuncia contro ignoti in Prefettura, a Bari, per bloccare il fenomeno dei maltrattamenti sugli animali. Intanto è caccia all'uomo (?) che si è "divertito" a sparare ai piccioni.
A segnalare il caso è stato un cittadino. I tre piccioni, una specie di columbide molto diffusa, sono stati notati da un passante, che ha subito attivato i soccorsi e sul luogo sono piombate le Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale: «Abbiamo recuperato i volatili, mentre adesso sono in corso gli accertamenti del caso per comprendere le cause di quanto avvenuto. I piccioni, purtroppo, sono morti. Meritiamo l'estinzione», è l'amaro commento del responsabile Giuseppe Battista.
Gli accertamenti svolti dagli aderenti all'associazione di Molfetta, una onlus riconosciuta con apposito decreto del Ministero della Salute, hanno accertato che gli animali (i primi due ritrovati il 4 aprile, il terzo ieri sera, nda), probabilmente, «sono stati colpiti dagli spari di una pistola ad aria compressa». Il timore è che possa essersi trattato di un violento tiro al bersaglio: «È un episodio grave, si è trattato di un gioco al massacro sulla pelle dei tre piccioni per le strade di Giovinazzo».
I volontari, allertati per avviare in sinergia con la Polizia Locale le indagini, nelle prossime ore effettueranno nuovi controlli in zona e presenteranno una denuncia contro ignoti in Prefettura, a Bari, per bloccare il fenomeno dei maltrattamenti sugli animali. Intanto è caccia all'uomo (?) che si è "divertito" a sparare ai piccioni.