Stella Brignola omaggiata da Alfonso Arbore

La cantante napoletana aveva interpretato ‘Ie te vurrìa vasà’ nella serata dedicata a John Turturro

sabato 13 luglio 2019
A cura di Gianluca Battista
L'avevano apprezzata in tanti durante la serata di consegna della cittadinanza onoraria a John Turturro, nell'interpretazione di 'Ie te vurrìa vasà', un classico della canzone partenopea.

Stella Brignola è stata premiata la scorsa settimana dal presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, che le aveva donato i simboli di Giovinazzo. La cantante nativa di Pozzuoli aveva incantato tutti il 30 giugno scorso in piazzale Aeronautica Militare ed in questi giorni è partita per il Brasile per il suo progetto, a metà strada tra musica e riscoperta delle radici borboniche del Mezzogiorno d'Italia, dal titolo "NA bossa napolitana, viaggio sulle orme di Teresa Cristina di Borbone".

L'8 giugno scorso, Stella Brignola lo aveva presentato alla città di Giovinazzo nel corso della manifestazione "Da Napoli al mondo, viaggi fuori e dentro l'uomo", rassegna multidisciplinare ideata da Alessandro Cavaliere.

Insomma quello della cantante puteolana era stato un vero e proprio omaggio alla nostra cittadina, che ha spinto Alfonso Arbore a premiarla con la seguente motivazione: «Ho inteso omaggiarla a mia volta con i simboli della città - ha spiegato Arbore -, che porterà con sé nell'imminente viaggio in Brasile dove, nell'area di San Paolo, terrà un concerto di Gala in uno dei più importanti teatri della regione.

Con il suo progetto artistico-culturale - ha proseguito Arbore - ella intende diffondere, attraverso il tema del viaggio, un messaggio di unione, accoglienza e pace sottolineando come sia importante per l'umanità 'spostarsi' e creare sinergie culturali. Unitamente riporta alla luce e celebra una figura storica femminile che non viene adeguatamente ricordata, la napoletana Teresa Cristina di Borbone, che sposò l'Imperatore del Brasile, Pedro II, e che tanto si adoperò allo sviluppo di quel Paese.

Come una continuazione del lavoro cominciato da Teresa Cristina con le opere d'arte - ha concluso il Presidente del Consiglio comunale, Stella fonde la cultura napoletana, e quindi meridionale, e quella brasiliana, in questo caso attraverso la musica, con un concerto-testimonianza che unisce idealmente due continenti solo apparentemente lontani, costruendo ponti che si basano sulla storia e sulla cultura».