Stasera si chiude il ciclo di conferenze "Terre di Sud"
Salvatore Binetti terrà un intervento su: "La Marineria, dal Regno delle due Sicilie fino ai nostri giorni"
mercoledì 5 agosto 2015
13.09
Ultimo incontro della serie di conferenze denominate "Terre di Sud" ed ideate da Marco Caccavo ed inserite nel calendario dell'Estate Giovinazzese.
Questa sera, sala San Felice, a partire dalle ore 20.00, ospiterà Salvatore Binetti, il quale terrà un intervento su "La Marineria, dal Regno delle due Sicilie fino ai nostri giorni". Come già accaduto per i primi tre incontri, la brava attrice, Floriana Uva, interpreterà poesie e pensieri di pescatori e marinai giovinazzesi.
Binetti accompagnerà il pubblico in un piacevole excursus storico sulla storia della marineria mercantile e militare dal Regno delle due Sicilie fino ad oggi, guardando con occhio critico ed a trecentosessanta gradi l'esperienza meridionale legata al mare, risorsa importante per le nostre terre e le nostre genti.
Il merito di Marco Caccavo è quello di aver portato a Giovinazzo una lunga e attenta riflessione su diverse sfaccettature legate al Mezzogiorno d'Italia, partendo sempre da un inquadramento storico, portato all'attenzione del pubblico in maniera semplice, lineare, coinvolgente. Un sapere fatto per essere trasmesso. Chicca della serata sarà la proiezione di un documentario girato dallo stesso Caccavo sui pescatori giovinazzesi. A bordo delle loro barche, dentro il loro faticoso lavoro, dentro le loro vite.
L'Estate Giovinazzese può e deve essere anche tutto questo.
Questa sera, sala San Felice, a partire dalle ore 20.00, ospiterà Salvatore Binetti, il quale terrà un intervento su "La Marineria, dal Regno delle due Sicilie fino ai nostri giorni". Come già accaduto per i primi tre incontri, la brava attrice, Floriana Uva, interpreterà poesie e pensieri di pescatori e marinai giovinazzesi.
Binetti accompagnerà il pubblico in un piacevole excursus storico sulla storia della marineria mercantile e militare dal Regno delle due Sicilie fino ad oggi, guardando con occhio critico ed a trecentosessanta gradi l'esperienza meridionale legata al mare, risorsa importante per le nostre terre e le nostre genti.
Il merito di Marco Caccavo è quello di aver portato a Giovinazzo una lunga e attenta riflessione su diverse sfaccettature legate al Mezzogiorno d'Italia, partendo sempre da un inquadramento storico, portato all'attenzione del pubblico in maniera semplice, lineare, coinvolgente. Un sapere fatto per essere trasmesso. Chicca della serata sarà la proiezione di un documentario girato dallo stesso Caccavo sui pescatori giovinazzesi. A bordo delle loro barche, dentro il loro faticoso lavoro, dentro le loro vite.
L'Estate Giovinazzese può e deve essere anche tutto questo.