Stasera la 52ª edizione del Corteo Storico

Di mattina le messe nei santuari dell’agro giovinazzese, poi in serata l’attesa rievocazione storica a cura della Pro Loco

sabato 17 agosto 2019 00.30
A cura di Gabriella Serrone
Non è un sabato qualunque quello che Giovinazzo vivrà oggi. È il giorno che precede la terza domenica del mese e festeggia la co-patrona della città, Maria SS. di Corsignano. Tutti gli appuntamenti di questa giornata mireranno a ricucire la memoria con l'origine del culto della Madonna, rafforzando quella devozione fortissima che ogni giovinazzese, residente in città o all'estero, ha nel suo DNA.

Il sabato festivo comincia prestissimo, sin dalle ore 1.00, quando l'Associazione Bassa Musica "Città di Giovinazzo" si avvierà per le vie cittadine annunciando il clima di festeggiamenti che si respirerà per tutta la giornata.
Più tardi, con l'arrivo del nuovo giorno, alle ore 5.45, i fedeli si ritroveranno in Cattedrale per incamminarsi un quarto d'ora dopo verso il Casale di Corsignano, santuario sito nell'agro giovinazzese dove avranno luogo le due messe in programma per il mattino.

La prima alle ore 6.00, a cura del Circolo Figli del Mare, raccoglierà i devoti nella chiesetta di S. Maria di Corsignano, ribattezzata chiesa del Padre Eterno, e verrà celebrata a devozione dei Marittimi giovinazzesi e concittadini che risiedono a Brooklyn e dintorni. La seconda, alle 7.30, accoglierà i fedeli al Casale dedicato alla Vergine e sarà celebrata da Mons. Domenico Cornacchia a devozione delle Famiglie Piscitelli e Cortese residenti a Portland, negli Stati Uniti. Sarà dopo questa seconda celebrazione che, come da tradizione, i presenti potranno rifocillarsi gustando un'ottima colazione offerta dall'associazione "I Nipoti della Nonna".
Ultimo appuntamento della mattinata sarà la "Giornata Speciale di Donazione Sangue", che avrà inizio alle ore 8.00 presso la sede della FRATRES, in via Marconi 9.

Nel tardo pomeriggio, alle 19.30, immancabile la Santa Messa in Concattedrale, che verrà presieduta da Mons. Raffaele Tatulli, Vicario generale della nostra diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.

Alle 19.00 invece andrà in scena la 52ª edizione del Corteo Storico, la manifestazione a cura della Pro Loco cittadina a cui tutti i giovinazzesi sono affezionati e che richiama visitatori da molti comuni vicini. L'attesissima rievocazione vedrà la partecipazione non solo di tanti figuranti, ma anche degli sbandieratori del gruppo Carovigno "Nzegna", "Melphicta nel Passato" e "E. Fieramosca" di Barletta, oltre alla presenza dei gruppi mangiafuoco "Omnes Leones" e "Melphicta del Passato" di Molfetta.

Il percorso prevede partenza da piazza Vittorio Emanuele II e poi i passaggi da via Cappuccini e via Sott. de Ceglie, III trav. Daconto, via Daconto, via Celentano, piazza Sant'Agostino, via Marconi, via Sasso, via Bitonto ed infine il ritorno in piazza Vittorio Emanuele II per l'esibizione sbandieratori, giro conclusivo lungo il perimetro e benedizione solenne dal sagrato di San Domenico.
Un sabato che i devoti vivranno tutto d'un fiato, in cui all'emozione di partecipare ai riti nei luoghi in cui è nato il legame tra Giovinazzo e la Madonna di Corsignano si aggiungerà quella di ricordare la storica traslazione della sua icona.