Stasera l'apertura del 15° Festival della Comunicazione
Dalle 19.30 diretta streaming sui canali diocesani
lunedì 4 maggio 2020
Ai nastri di partenza il 15° Festival della Comunicazione, organizzato dalla Diocesi di Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi in collaborazione con le Paoline e i Paolini, patrocinato dal Dicastero per la Comunicazione, Ufficio Comunicazioni sociali della CEI, Regione Puglia e Comuni della Diocesi, con numerosi altri enti ecclesiali e civili,
Oggi, lunedì 4 maggio, alle ore 19,30, si terrà il primo appuntamento in diretta streaming sul sito www.diocesimolfetta.it e sui canali Facebook e Youtube della Diocesi. Sarà il primo di una serie di momenti, inseriti nel programma del Festival, volti a catalizzare la riflessione sui passaggi nodali del Messaggio per la 54ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali "Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria" (Es 10,2) - La vita si fa storia.
«I racconti ci segnano, plasmano le nostre convinzioni e i nostri comportamenti, possono aiutarci a capire e a dire chi siamo», afferma Papa Francesco nel primo paragrafo del Messaggio. Partendo da queste parole del Santo Padre, la tavola rotonda del 4 maggio offrirà un racconto delle "vite segnate e sospese" dal terremoto del 2016 e dall'emergenza da coronavirus, alla ricerca di una narrazione condivisa.
Ai saluti del Vescovo Mons. Domenico Cornacchia, di Suor Cristina Beffa, Delegata delle Figlie di San Paolo, e dei Sindaci delle quattro città della Diocesi, seguirà il Reading dal messaggio del Papa a cura di Corrado La Grasta (Teatro dei Cipis).
L'intervento centrale sarà a cura di Mons. Domenico Pompili, Vescovo di Rieti (Diocesi che comprende Amatarice e Accumoli), Presidente della Commissione Episcopale per la Cultura e le Comunicazioni Sociali.
Testimonianze di fra' Carmelo Giannone e fra' Mimmo Semeraro, frati francescani pugliesi, volontari nelle zone terremotate di Accumoli e Amatrice. A don Cesare Pisani, Direttore Caritas diocesana e referente 8xMille, il compito di raccontare come in questo tempo la Chiesa locale si fa prossima alle situazioni più fragili. Non mancheranno la testimonianza di un medico e qualche paziente che vivono direttamente l'emergenza coronavirus.
Modererà Luigi Sparapano, Direttore Ufficio Comunicazioni sociali - Luce e Vita.
Apertura e conclusione musicale a cura della Cappella Musicale Corradiana diretta dai M° Antonio Magarelli e Gaetano Magarelli.
Tutto il programma è disponibile su www.diocesimolfetta.it/festivaldellacomunicazione.
Oggi, lunedì 4 maggio, alle ore 19,30, si terrà il primo appuntamento in diretta streaming sul sito www.diocesimolfetta.it e sui canali Facebook e Youtube della Diocesi. Sarà il primo di una serie di momenti, inseriti nel programma del Festival, volti a catalizzare la riflessione sui passaggi nodali del Messaggio per la 54ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali "Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria" (Es 10,2) - La vita si fa storia.
«I racconti ci segnano, plasmano le nostre convinzioni e i nostri comportamenti, possono aiutarci a capire e a dire chi siamo», afferma Papa Francesco nel primo paragrafo del Messaggio. Partendo da queste parole del Santo Padre, la tavola rotonda del 4 maggio offrirà un racconto delle "vite segnate e sospese" dal terremoto del 2016 e dall'emergenza da coronavirus, alla ricerca di una narrazione condivisa.
Ai saluti del Vescovo Mons. Domenico Cornacchia, di Suor Cristina Beffa, Delegata delle Figlie di San Paolo, e dei Sindaci delle quattro città della Diocesi, seguirà il Reading dal messaggio del Papa a cura di Corrado La Grasta (Teatro dei Cipis).
L'intervento centrale sarà a cura di Mons. Domenico Pompili, Vescovo di Rieti (Diocesi che comprende Amatarice e Accumoli), Presidente della Commissione Episcopale per la Cultura e le Comunicazioni Sociali.
Testimonianze di fra' Carmelo Giannone e fra' Mimmo Semeraro, frati francescani pugliesi, volontari nelle zone terremotate di Accumoli e Amatrice. A don Cesare Pisani, Direttore Caritas diocesana e referente 8xMille, il compito di raccontare come in questo tempo la Chiesa locale si fa prossima alle situazioni più fragili. Non mancheranno la testimonianza di un medico e qualche paziente che vivono direttamente l'emergenza coronavirus.
Modererà Luigi Sparapano, Direttore Ufficio Comunicazioni sociali - Luce e Vita.
Apertura e conclusione musicale a cura della Cappella Musicale Corradiana diretta dai M° Antonio Magarelli e Gaetano Magarelli.
Tutto il programma è disponibile su www.diocesimolfetta.it/festivaldellacomunicazione.