Stasera c'è il Concerto per la Pace della Parrocchia San Giuseppe
L'evento alle ore 20.00 presso l'auditorium "Don Tonino Bello"
mercoledì 23 dicembre 2015
09.30
"Vinci l'indifferenza e conquista la Pace".
È questo lo slogan utilizzato dalla Parrocchia San Giuseppe per pubblicizzare il suo Concerto per la Pace, che andrà in scena questa sera nella cornice dell'Auditorium "Don Tonino Bello", presso la Parrocchia Immacolata.
Il concerto, giunto alla sua terza edizione, è stato organizzato in collaborazione con Breath of Peace, grazie al coordinamento di Gabriele Mastropasqua, gli studenti del Liceo classico-scientifico "Matteo Spinelli", i giovani della parrocchia di via Dogali e i ballerini della scuola di danza College of Dance.
Per gli organizzatori di questa serata all'insegna della buona musica e di coreografie accattivanti, si tratta di una vera e propria preparazione all'evento più importante dell'anno, ovvero la Marcia della Pace in programma a Molfetta il prossimo 31 ottobre, che coinvolgerà giovani e meno giovani provenienti da ogni parte d'Italia.
Musica, danza e Natale sono connubi imprescindibili. La carica spirituale che deriverà da questo evento, però, ha un qualcosa di unico. Vietatissimo perderselo.
È questo lo slogan utilizzato dalla Parrocchia San Giuseppe per pubblicizzare il suo Concerto per la Pace, che andrà in scena questa sera nella cornice dell'Auditorium "Don Tonino Bello", presso la Parrocchia Immacolata.
Il concerto, giunto alla sua terza edizione, è stato organizzato in collaborazione con Breath of Peace, grazie al coordinamento di Gabriele Mastropasqua, gli studenti del Liceo classico-scientifico "Matteo Spinelli", i giovani della parrocchia di via Dogali e i ballerini della scuola di danza College of Dance.
Per gli organizzatori di questa serata all'insegna della buona musica e di coreografie accattivanti, si tratta di una vera e propria preparazione all'evento più importante dell'anno, ovvero la Marcia della Pace in programma a Molfetta il prossimo 31 ottobre, che coinvolgerà giovani e meno giovani provenienti da ogni parte d'Italia.
Musica, danza e Natale sono connubi imprescindibili. La carica spirituale che deriverà da questo evento, però, ha un qualcosa di unico. Vietatissimo perderselo.