Sostegno ai fitti, ecco tutte le novità

Il Comune di Giovinazzo contribuirà con 27.800 euro

mercoledì 21 gennaio 2015 13.04
A cura di Gianluca Battista
L'Italia è un Paese che va impoverendosi per via della crisi economica che attanaglia tantissime famiglie. Per queste le istituzioni regionali e comunali cercano di andare incontro a quei nuclei familiari che hanno bisogno di un aiuto per pagare l'affitto delle loro abitazioni.

In tal senso va la delibera di giunta regionale n. 2460 del 25 novembre 2014: "L. 431/98 - Fondo Nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione. Programmazione Anno 2013", pubblicata sul bollettino ufficiale della Regione Puglia il 7 gennaio scorso. Sono previste alcune modifiche di rilievo rispetto agli anni precedenti nel bando che scade il 30 gennaio prossimo. Intanto non sarà più esclusa la categoria catastale A7, mentre vi sarà la possibilità di far rientrare, pur superando la superficie dei 95 metri quadrati, ulteriori categorie di persone (per chi accedesse al bando si tratta di una parte evidenziata in giallo). L'esclusione invece riguarda quelle domande relative ad alloggi di categoria catastale A1, A8 e A9 e quelli con superficie superiore a 95 metri quadrati. In quest'ultimo caso, però, vien fatta eccezione per quei nuclei familiari composti da almeno 6 persone o che abbiano particolare situazioni di debolezza, come 3 figli minorenni a carico, presenza in casa di ultrasessantacinquenni, portatori di handicap (con una invalidità pari o superiore al 67%) e una situazione di genitore unico.

Michele Sollecito, assessore alla Solidarietà Sociale del Comune di Giovinazzo ha poi tenuto a precisare che «anche quest'anno, come negli anni precedenti, la Giunta ha deliberato di contribuire al fondo per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione con una quota a carico del bilancio comunale (27.800 euro rispetto ai circa 25.000 degli altri anni) utile per ottenere l'ulteriore fondo di premialità. Invito i concittadini - ha ribadito - a presentare in tempo utile la documentazione prevista dal bando, onde favorire il lavoro di istruttoria da parte degli uffici competenti».