Sollecito: «Ritorno al passato, un rischio che Giovinazzo non può correre»
Il candidato sindaco punta ad un confronto prima del ballottaggio
lunedì 20 giugno 2022
11.53
«Nelle ultime ore si sono fatte sempre più insistenti le notizie di un accordo politico tra la coalizione del candidato de Gennaro e parte dei sostenitori di Maria Rosaria Pugliese. O meglio, una possibile offerta di poltrone in vista del voto del ballottaggio previsto per domenica 26 giugno».
Le parole di Michele Sollecito, candidato sindaco di Città del Sole, SMS, Sud al Centro, CON, Iniziativa Democratica, Forza Giovinazzo, Noi per Giovinazzo sono chiarissime. Punta il dito contro accordi non dichiarati ufficialmente e punta a "stanare" l'avversario politico Daniele de Gennaro per un confronto.
«Quello che non è stato possibile ottenere con un processo politico durato anni tra parte del Pd e Pva è diventato possibile in poche ore, una contraddizione che vogliamo sottolineare agli occhi degli elettori. Non si dimentichi che nella coalizione che sostiene de Gennaro vi è la presenza di candidati di peso che in passato hanno sostenuto e votato Lega e Fratelli d'Italia e che appena quattro mesi fa proponevano pubblicamente a Giovinazzo il centrodestra prima di approdare in alleanza con Sinistra Italiana. Un simile raggruppamento creatosi in poco tempo e tenuto in piedi solo dalla competizione elettorale non ci pare rappresentare una chance di buon governo per Giovinazzo.
Il ballottaggio è per molti un duello tra i due candidati - spiega -, ma ancor più dovrebbe esserlo tra due visioni amministrative della cosa pubblica, ovvero un giudizio che scaturisca dal confronto tra temi e contenuti».
«Temi di grande rilevanza come la dolorosa questione della D1.1, il nuovo PUG, la maglia C3, la ZES, la rigenerazione urbana con i fondi PNRR, la salvaguardia costiera ed il piano Regolatore del porto – sostengono tra le fila di chi sta spendendo tutte le proprie energie per un coinvolgimento ampio della cittadinanza – non possono essere affrontati solo da un palco, senza un contraddittorio che consenta di confrontare in modo chiaro le soluzioni proposte. Ho ricevuto la proposta da parte di GiovinazzoViva per un confronto tra i due candidati previsto per mercoledì 22 giugno. Ho dato ampia disponibilità alla testata, dal mio competitor ancora silenzio».
«Invitiamo i cittadini liberi ad un voto consapevole - è l'appello finale -. Saremo per strada ogni giorno utile di questa settimana – ribadisce Sollecito – auspicando che anche la stampa locale decida di porre i candidati dinanzi alla città. Nell'interesse della verità e della democrazia», è la conclusione rivolta al mondo dell'informazione locale.
Le parole di Michele Sollecito, candidato sindaco di Città del Sole, SMS, Sud al Centro, CON, Iniziativa Democratica, Forza Giovinazzo, Noi per Giovinazzo sono chiarissime. Punta il dito contro accordi non dichiarati ufficialmente e punta a "stanare" l'avversario politico Daniele de Gennaro per un confronto.
«Quello che non è stato possibile ottenere con un processo politico durato anni tra parte del Pd e Pva è diventato possibile in poche ore, una contraddizione che vogliamo sottolineare agli occhi degli elettori. Non si dimentichi che nella coalizione che sostiene de Gennaro vi è la presenza di candidati di peso che in passato hanno sostenuto e votato Lega e Fratelli d'Italia e che appena quattro mesi fa proponevano pubblicamente a Giovinazzo il centrodestra prima di approdare in alleanza con Sinistra Italiana. Un simile raggruppamento creatosi in poco tempo e tenuto in piedi solo dalla competizione elettorale non ci pare rappresentare una chance di buon governo per Giovinazzo.
Il ballottaggio è per molti un duello tra i due candidati - spiega -, ma ancor più dovrebbe esserlo tra due visioni amministrative della cosa pubblica, ovvero un giudizio che scaturisca dal confronto tra temi e contenuti».
«Temi di grande rilevanza come la dolorosa questione della D1.1, il nuovo PUG, la maglia C3, la ZES, la rigenerazione urbana con i fondi PNRR, la salvaguardia costiera ed il piano Regolatore del porto – sostengono tra le fila di chi sta spendendo tutte le proprie energie per un coinvolgimento ampio della cittadinanza – non possono essere affrontati solo da un palco, senza un contraddittorio che consenta di confrontare in modo chiaro le soluzioni proposte. Ho ricevuto la proposta da parte di GiovinazzoViva per un confronto tra i due candidati previsto per mercoledì 22 giugno. Ho dato ampia disponibilità alla testata, dal mio competitor ancora silenzio».
«Invitiamo i cittadini liberi ad un voto consapevole - è l'appello finale -. Saremo per strada ogni giorno utile di questa settimana – ribadisce Sollecito – auspicando che anche la stampa locale decida di porre i candidati dinanzi alla città. Nell'interesse della verità e della democrazia», è la conclusione rivolta al mondo dell'informazione locale.