Sollecito: «Pronta guarigione ai militari feriti, gratitudine all'Arma»
Il sindaco, ieri sera, si è recato personalmente sul posto. Intanto proseguono le indagini, al vaglio le telecamere
giovedì 14 dicembre 2023
8.46
«Desidero fare i migliori auguri di pronta guarigione ai due militari dell'Arma di Giovinazzo coinvolti nell'incidente di ieri e soprattutto ringraziarli perché negli ultimi giorni hanno davvero rafforzato il sistema di protezione della città e recuperato auto rubate, sebbene chi commette questi atti sinora sia riuscito a farla franca».
Con queste parole il sindaco Michele Sollecito ha commentato il sinistro stradale che ha visto coinvolta ieri sera una pattuglia della Stazione cittadina: la vettura di servizio, lanciata all'inseguimento di un'Audi A3 sospetta, si è schiantata contro il cordolo della rotatoria fra via de Ceglie, via del Ciuccio e via Dickinson e i due militari sono rimasti feriti, per fortuna non in modo grave: «Ieri, pur di non lasciarsi sfuggire quell'auto, i militari hanno rischiato grosso e per questo li ringrazio».
Il primo cittadino, subito dopo avere appreso la notizia, si è recato personalmente sul posto, sottolineando l'operato del personale del maresciallo capo Ruggiero Filannino, «un vero esempio di dedizione alla causa di servizio». I militari, «stanno dimostrando che questo fenomeno, quello dei furti di auto», una vera e propria piaga, «si può contrastare. Sono orgoglioso del loro operato, ma allo stesso tempo molto preoccupato perché hanno rischiato la vita: questi fatti ci rattristano».
Il sindaco, infine, si è sincerato «delle loro condizioni di salute per esprimere, a nome di tutta la cittadinanza, l'affetto, la riconoscenza e la vicinanza a questi due uomini dell'Arma». Intanto, proseguono le indagini: al vaglio degli investigatori le videocamere di sorveglianza, sperando che le immagini possano tornare utili.
Con queste parole il sindaco Michele Sollecito ha commentato il sinistro stradale che ha visto coinvolta ieri sera una pattuglia della Stazione cittadina: la vettura di servizio, lanciata all'inseguimento di un'Audi A3 sospetta, si è schiantata contro il cordolo della rotatoria fra via de Ceglie, via del Ciuccio e via Dickinson e i due militari sono rimasti feriti, per fortuna non in modo grave: «Ieri, pur di non lasciarsi sfuggire quell'auto, i militari hanno rischiato grosso e per questo li ringrazio».
Il primo cittadino, subito dopo avere appreso la notizia, si è recato personalmente sul posto, sottolineando l'operato del personale del maresciallo capo Ruggiero Filannino, «un vero esempio di dedizione alla causa di servizio». I militari, «stanno dimostrando che questo fenomeno, quello dei furti di auto», una vera e propria piaga, «si può contrastare. Sono orgoglioso del loro operato, ma allo stesso tempo molto preoccupato perché hanno rischiato la vita: questi fatti ci rattristano».
Il sindaco, infine, si è sincerato «delle loro condizioni di salute per esprimere, a nome di tutta la cittadinanza, l'affetto, la riconoscenza e la vicinanza a questi due uomini dell'Arma». Intanto, proseguono le indagini: al vaglio degli investigatori le videocamere di sorveglianza, sperando che le immagini possano tornare utili.