Sollecito in Prefettura: «Rassicurazioni sui rinforzi destinati a Giovinazzo»
Il primo cittadino è stato convocato ieri nel corso del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica
giovedì 20 giugno 2024
17.39
«Ho avuto non soltanto ampie rassicurazioni sui rinforzi destinati alle forze dell'ordine sulla città di Giovinazzo, ma anche riscontri su tutte le attività investigative che vanno avanti da tempo e che col tempo daranno i loro frutti. Quando le istituzioni dialogano e collaborano - ha detto Michele Sollecito - lo Stato e più forte».
È stata anche Giovinazzo la protagonista, nel corso della mattinata di ieri, della riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Francesco Russo. «Abbiamo fatto il punto con le forze dell'ordine sulla situazione sicurezza a Giovinazzo, sui problemi che si accentuano in estate e sulle infiltrazioni mafiose che riguardano il nostro territorio come segnalato pure dall'ultima relazione dell'Antimafia», la relazione del primo semestre del 2023.
Il sindaco ha «riportato la necessità di guardare Giovinazzo come ad una città profondamente diversa dal passato, con nuove esigenze e con segnali di allarme che non vanno affatto sottovalutati. Ho avuto non solo ampie rassicurazioni sui rinforzi destinati alle forze dell'ordine a Giovinazzo - ha detto -, ma anche riscontri sulle attività investigative che vanno avanti da tempo e che con il tempo daranno i loro frutti. Quando le istituzioni dialogano e collaborano lo Stato e più forte».
Sollecito, inoltre, ha precisato di aver avviato tre progetti:
Per il primo cittadino anche se «alcuni locali sono muniti della licenza di pubblico spettacolo, questo non esime i titolari dal rispetto di alcune regole basilari, fra i limiti di capienza e l'impatto acustico. Noi - ha concluso - vigileremo anche su questo». I controlli delle forze dell'ordine, infatti, proseguiranno per tutta l'estate.
È stata anche Giovinazzo la protagonista, nel corso della mattinata di ieri, della riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Francesco Russo. «Abbiamo fatto il punto con le forze dell'ordine sulla situazione sicurezza a Giovinazzo, sui problemi che si accentuano in estate e sulle infiltrazioni mafiose che riguardano il nostro territorio come segnalato pure dall'ultima relazione dell'Antimafia», la relazione del primo semestre del 2023.
Il sindaco ha «riportato la necessità di guardare Giovinazzo come ad una città profondamente diversa dal passato, con nuove esigenze e con segnali di allarme che non vanno affatto sottovalutati. Ho avuto non solo ampie rassicurazioni sui rinforzi destinati alle forze dell'ordine a Giovinazzo - ha detto -, ma anche riscontri sulle attività investigative che vanno avanti da tempo e che con il tempo daranno i loro frutti. Quando le istituzioni dialogano e collaborano lo Stato e più forte».
Sollecito, inoltre, ha precisato di aver avviato tre progetti:
- Appaltato il servizio di predisposizione, fornitura e posa in opera di plinti e pali stradali atti al posizionamento delle telecamere per videosorveglianza sul territorio di Giovinazzo;
- Avviato la collaborazione con l'associazione della Polizia di Stato per monitorare alcuni luoghi sensibili della nostra estate;
- Insieme alla videosorveglianza avremo anche il servizio di un istituto di vigilanza privata a partire dal 1 luglio che coprirà durante le ore notturne il nostro territorio.
Per il primo cittadino anche se «alcuni locali sono muniti della licenza di pubblico spettacolo, questo non esime i titolari dal rispetto di alcune regole basilari, fra i limiti di capienza e l'impatto acustico. Noi - ha concluso - vigileremo anche su questo». I controlli delle forze dell'ordine, infatti, proseguiranno per tutta l'estate.