“Sociologia di Bari – Tra sogno e realtà”, venerdì la presentazione
Interverranno il co-autore, Domenico Mortellaro, e l'ex Prefetto Antonio Nunziante
mercoledì 1 febbraio 2017
07.30
Giandomenico Amendola, Letizia Carrera, Giuseppe Moro, Domenico Mortellaro, Onofrio Romano. Sono questi gli autori di "Sociologia di Bari – Tra sogno e realtà", il libro che sarà presentato venerdì 3 febbraio in Sala San Felice, a partire dalle ore 19.00.
Alla serata interverranno Domenico Mortellaro, co-autore e criminologo giovinazzese, ed il Vicepresidente della Regione Puglia, Antonio Nunziante, chiamato in causa anche per la sua esperienza da Prefetto.
Il testo, suddiviso in capitoli e settori della vita cittadina, si interroga con efficacia sullo scarto che c'è tra la Bari raccontata anche dalla politica e quella reale, scattando un'istantanea assai efficace sui risvolti sociali nel capoluogo. Il libro, scritto a più mani, focalizza la sua attenzione sulla presenza ingombrante della malavita organizzata e si interroga sul presente e sul futuro di quella città.
In particolare, nella serata giovinazzese ci si porrà alcuni interrogativi, grazie ad un dialogo a più voci, così come riportato nella presentazione dell'evento: «Bari - è uno dei quesiti più pressanti - è davvero una delle culle della Quarta Mafia? La Camorra Barese è solo un disorganizzato insieme di delinquenti di quartiere oppure è davvero una organizzazione criminale ramificata che inquina il tessuto urbano e sociale di Bari e minaccia economia e società? E se davvero Bari è anche la culla di una organizzazione così strutturata e pericolosa - è la vera grande domanda scomoda -, perché è stato così difficile, per trent'anni, prenderne coscienza?».
Modererà la presentazione Leonardo Zellino, volto noto della Testata Giornalistica Regionale della Rai. L'evento è organizzato grazie alla collaborazione dell'Osservatorio per la Legalità e la Sicurezza di Bari e della Pro Loco di Giovinazzo.
Alla serata interverranno Domenico Mortellaro, co-autore e criminologo giovinazzese, ed il Vicepresidente della Regione Puglia, Antonio Nunziante, chiamato in causa anche per la sua esperienza da Prefetto.
Il testo, suddiviso in capitoli e settori della vita cittadina, si interroga con efficacia sullo scarto che c'è tra la Bari raccontata anche dalla politica e quella reale, scattando un'istantanea assai efficace sui risvolti sociali nel capoluogo. Il libro, scritto a più mani, focalizza la sua attenzione sulla presenza ingombrante della malavita organizzata e si interroga sul presente e sul futuro di quella città.
In particolare, nella serata giovinazzese ci si porrà alcuni interrogativi, grazie ad un dialogo a più voci, così come riportato nella presentazione dell'evento: «Bari - è uno dei quesiti più pressanti - è davvero una delle culle della Quarta Mafia? La Camorra Barese è solo un disorganizzato insieme di delinquenti di quartiere oppure è davvero una organizzazione criminale ramificata che inquina il tessuto urbano e sociale di Bari e minaccia economia e società? E se davvero Bari è anche la culla di una organizzazione così strutturata e pericolosa - è la vera grande domanda scomoda -, perché è stato così difficile, per trent'anni, prenderne coscienza?».
Modererà la presentazione Leonardo Zellino, volto noto della Testata Giornalistica Regionale della Rai. L'evento è organizzato grazie alla collaborazione dell'Osservatorio per la Legalità e la Sicurezza di Bari e della Pro Loco di Giovinazzo.