Sicurezza in Villa Comunale, una interpellanza di Iannone

Sarà discussa nel prossimo Consiglio Comunale

lunedì 22 giugno 2015 19.14
A cura di Gianluca Battista
L'episodio di una siringa usata, ritrovata nello spazio giochi della Villa Comunale, ha riacceso il dibattito politico sulla sicurezza in quell'area molto frequentata da famiglie con piccoli al seguito.

Già sono noti a molti i fenomeni delinquenziali che in quel luogo spesso si svolgono quasi alla luce del sole, primo fra tutti lo spaccio di stupefacenti, con un'azione di contrasto delle forze dell'ordine spesso problematico per via della scarsa propensione alla denuncia.

E se molte volte i cittadini vedono, tacciono ma poi si lamentano sui social network, ecco che, per una volta almeno, la politica fa la sua parte. La fa, nel caso di specie, attraverso un'interpellanza sul tema, presentata al Presidente del Consiglio Comunale, Vito Favuzzi, dal Consigliere di Forza Italia, Ruggero Iannone. Questa interpellanza non è stata discussa nella scorsa accesissima assise per problematiche di natura procedurale, ma sarà all'ordine del giorno del prossimo Consiglio.

Nell'interpellanza, pubblicata anche sul profilo Facebook di Iannone e consegnata il 17 giugno scorso, il Consigliere azzurro chiede chiarezza ed allo stesso tempo azione all'Amministrazione comunale targata Tommaso Depalma. «In seguito ai fatti di cronaca - scrive - riferiti a sicurezza ed igiene pubblica, avvenuti in città e riguardanti la Villa Comunale, luogo notoriamente frequentato da bambini ed anziani, il sottoscritto Consigliere Comunale Ruggero Iannone, nell'esercizio del proprio mandato, al fine di attuare un'azione di contrasto e deterrenza agli episodi di vandalismo e degrado verificatisi, e più in generale a qualsiasi circostanza che possa arrecare nocumento sia ai frequentatori della Villa Comunale che alle strutture ivi presenti, chiede a codesta Amministrazione che venga impiegato in loco personale con funzioni di controllo e dotato di poteri sanzionatori, nonché che venga installato un sistema di videosorveglianza e registrazione dati con telecamere».

Controlli più serrati e telecamere. Questo il succo dell'interpellanza del Consigliere forzista, pronto a continuare la sua battaglia forte dell'appoggio del partito e di buona parte della popolazione.

Dopo l'episodio della siringa, tante erano state le richieste dei genitori nei confronti del Sindaco. E nei giorni seguenti era scattata l'interdizione dell'area e la sua pulizia. Un tema non da poco, su cui riteniamo che tutte le forze politiche possano e vogliano convergere per una soluzione rapida e fondamentale per la tranquillità dell'intera cittadinanza. La Villa Comunale è ancora oggi luogo di ritrovo, passeggio e gioco dei più piccoli. Luogo storico d'aggregazione, così come la concepì Giuseppe Palombella.

Noi dei media locali ci facciamo portavoce di un disagio avvertito, ma allo stesso tempo spingiamo per un forte senso di coesione dell'intera società civile, dalla politica alle associazioni. E l'interpellanza di Ruggero Iannone deve servire da sprone ad una discussione serena e che vada nell'unica direzione possibile, paventata anche dal primo cittadino e dall'opposizione di centro-sinistra: la Villa Comunale è dei giovinazzesi, la Villa Comunale è della gente perbene.