Serafina, la buca "adottata" tra via Bovio e via D'Azeglio
L'ironia del Consigliere de Gennaro: «Ormai la consideriamo una di famiglia»
sabato 15 settembre 2018
«Lei è la nostra buca di quartiere! Le abbiamo anche dato un nome: Serafina! Molti mesi fa, appena nata, è stata abbandonata all'incrocio tra via Bovio e via D'Azeglio».
L'ironia pungente è del Consigliere comunale di PrimaVera Alternativa, Daniele de Gennaro, che rimarca su Facebook la mancata manutenzione del tratto di strada nel cuore del quartiere Sant'Agostino, non lontano dal Liceo "Matteo Spinelli".
Un post che strappa un sorriso amaro, quello del leader del movimento di opposizione alla Giunta Depalma, e che intende mettere in risalto alcune incongruenze amministrative. E così de Gennaro prosegue: «All'inizio era piccola ed indifesa (la buca, ndr), ma con il passare dei mesi è diventata sempre più grande e profonda. Noi del quartiere l'abbiamo adottata; oramai la consideriamo una di famiglia e siamo certi che resterà con noi ancora tanto tempo. Magari, quando sarà grande, diventerà una bellissima piscina con pesciolini rossi, degna di un comune che si fregia del titolo onorifico di "città"!
È vero: come tutti i bambini qualche volta combina qualche marachella - spiega sardonico de Gennaro -: rompe qualche semi-asse, deforma qualche cerchione e provoca qualche capitombolo. Ma che volete farci? Alzi la mano chi da bambino non ha combinato qualche pasticcio!».
La sua chiosa è da pubblicità Progresso: «Accetta il consiglio: adotta anche tu una buca abbandonata! Se la conosci, la eviti (e ti ci affezioni anche)!».
L'ironia pungente è del Consigliere comunale di PrimaVera Alternativa, Daniele de Gennaro, che rimarca su Facebook la mancata manutenzione del tratto di strada nel cuore del quartiere Sant'Agostino, non lontano dal Liceo "Matteo Spinelli".
Un post che strappa un sorriso amaro, quello del leader del movimento di opposizione alla Giunta Depalma, e che intende mettere in risalto alcune incongruenze amministrative. E così de Gennaro prosegue: «All'inizio era piccola ed indifesa (la buca, ndr), ma con il passare dei mesi è diventata sempre più grande e profonda. Noi del quartiere l'abbiamo adottata; oramai la consideriamo una di famiglia e siamo certi che resterà con noi ancora tanto tempo. Magari, quando sarà grande, diventerà una bellissima piscina con pesciolini rossi, degna di un comune che si fregia del titolo onorifico di "città"!
È vero: come tutti i bambini qualche volta combina qualche marachella - spiega sardonico de Gennaro -: rompe qualche semi-asse, deforma qualche cerchione e provoca qualche capitombolo. Ma che volete farci? Alzi la mano chi da bambino non ha combinato qualche pasticcio!».
La sua chiosa è da pubblicità Progresso: «Accetta il consiglio: adotta anche tu una buca abbandonata! Se la conosci, la eviti (e ti ci affezioni anche)!».