Semafori, parla il Sindaco

Tommaso Depalma: «Obsoleti. Saranno sostituiti presto dalle rotatorie»

mercoledì 1 febbraio 2017 06.00
A cura di Gianluca Battista
Lo abbiamo intercettato mentre era al lavoro con il Dirigente dell'Ufficio Tecnico Comunale, ing. Cesare Trematore. A Tommaso Depalma abbiamo voluto chiedere lumi sui semafori spenti da qualche settimana nel centro di Giovinazzo.

Ha fatto tanto discutere lo spegnimento di quelli in piazza Vittorio Emanuele II e lungo via Bari e via Molfetta. Ecco cosa ci ha detto.

Sindaco, ci sono semafori spenti in tutto il centro cittadino e questo crea non pochi disagi. Cosa ci dice in merito?

Potete scriverlo a caratteri cubitali: sono obsoleti e saranno sostituiti presto dalle rotatorie che verranno realizzate. Non intendo, come amministratore coscienzioso, spendere più un centesimo per rimetterli a posto.

Quali saranno quindi i prossimi passi dell'Amministrazione comunale in questo senso?

Intanto è giusto che i cittadini sappiano che sono state effettuate tutte le verifiche del caso ed assegnate le gare per la realizzazione delle rotatorie in piazza. Sono stati trasmessi tutti i dati all'ANAC, l'Autorità Nazionale Anti-Corruzione, e presto procederemo con la cantierizzazione ed i lavori.

Scelta necessaria e ponderata?

Ma certamente. Si immagini che quando siamo diventati noi amministratori, vorrei che questo fosse scritto con chiarezza, il Comune di Giovinazzo spendeva per la manutenzione di impianti obsoleti circa 80.000 euro l'anno. Dato in contrasto con quello odierno, in cui è riscontrabile una spesa per l'Ente di circa 26.000 euro annuali.

E quindi come cambierà la viabilità nel centro cittadino di qui a due-tre mesi?

In meglio direi. Sulla statale resteranno solo gli impianti semaforici all'angolo tra via Molfetta e via Durazzo e quello tra via Bari e via Firenze. Già attivo da qualche mese, come da voi riportato, l'impianto tra via Daconto, via Marziani e via Balilla, peraltro installato da noi e di nuovissima generazione. Esattamente come il semaforo della zona 167 tra via Matteotti e viale Moro, anch'esso assolutamente nuovo. Lavoriamo per migliorare anche questo aspetto e chiediamo solo un po' di pazienza. L'Amministrazione comunale deve "fare", non ciarlare come fanno alcuni speculatori.