Scaricava la posidonia in un fondo agricolo: denunciato
L'area utilizzata come discarica abusiva, di circa 2.000 metri quadrati, è stata sequestrata
giovedì 6 luglio 2017
15.55
Operazione congiunta ieri mattina della Polizia Municipale di Bari e Giovinazzo, agli ordini, rispettivamente, del sottotenente Claudio Lauro e del maresciallo maggiore Giuseppe Germinario.
Un 31enne di Bitonto, alla guida di un autocarro di proprietà della sua ditta individuale, era solito caricare la posidonia spiaggiata da un lido di Santo Spirito, un genere di piante acquatiche, e poi sversarla in un fondo di proprietà dei genitori, con l'intento poi di cospargerlo su tutta l'area per farne sparire le tracce.
L'area utilizzata come discarica abusiva, di circa 2.000 metri quadrati, è stata sequestrata mentre il soggetto è stato denunciato per il reato di discarica abusiva ed esercizio abusivo dell'attività di gestione di rifiuti.
L'uomo è risultato essere iscritto all'Albo dei Gestori Ambientali, ma per trasporto di rifiuti in conto proprio e per codici rifiuti (codici CER) diversi da quelli oggetto del trasporto abusivo.
Gli agenti hanno elevato sanzioni amministrative, sia a suo carico che a carico del gestore del lido per la mancata compilazione dei formulari (FIR), per un totale di 3.833 euro.
La Regione Puglia, con le linee guida del 2015, ha indicato il modo corretto di smaltimento della posidonia spiaggiata, evidenziando che invece il recupero e successivo stoccaggio non autorizzato in altro sito è vietato in quanto diventa rifiuto e va smaltito secondo legge.
Un 31enne di Bitonto, alla guida di un autocarro di proprietà della sua ditta individuale, era solito caricare la posidonia spiaggiata da un lido di Santo Spirito, un genere di piante acquatiche, e poi sversarla in un fondo di proprietà dei genitori, con l'intento poi di cospargerlo su tutta l'area per farne sparire le tracce.
L'area utilizzata come discarica abusiva, di circa 2.000 metri quadrati, è stata sequestrata mentre il soggetto è stato denunciato per il reato di discarica abusiva ed esercizio abusivo dell'attività di gestione di rifiuti.
L'uomo è risultato essere iscritto all'Albo dei Gestori Ambientali, ma per trasporto di rifiuti in conto proprio e per codici rifiuti (codici CER) diversi da quelli oggetto del trasporto abusivo.
Gli agenti hanno elevato sanzioni amministrative, sia a suo carico che a carico del gestore del lido per la mancata compilazione dei formulari (FIR), per un totale di 3.833 euro.
La Regione Puglia, con le linee guida del 2015, ha indicato il modo corretto di smaltimento della posidonia spiaggiata, evidenziando che invece il recupero e successivo stoccaggio non autorizzato in altro sito è vietato in quanto diventa rifiuto e va smaltito secondo legge.