Saverio Amorisco secondo in un Premio Internazionale di presepi
Il concorso organizzato dall'Associazione "La stella di Betlem"
domenica 5 febbraio 2017
1.29
Il suo talento è ormai noto in città, ma adesso sta conquistando anche le giurie di esperti al di fuori dei confini comunali.
Saverio Amorisco ha conquistato il secondo posto nel Premio Internazionale "Il Santo Presepe" indetto ed organizzato dall'Associazione "La Stella di Betlem" in collaborazione con il progetto i "Cavalieri del Santo Presepe", che ha anche un seguitissimo blog. Amorisco è salito sulla piazza d'onore del podio nella categoria "Presepe parrocchiale", grazie alla sua meravigliosa Natività a grandezza d'uomo che è stata visitata per tutto il periodo natalizio nella Chiesa del Carmine. Meglio di lui ha fatto solo il recanatese Leandro Messi.
Per l'artista giovinazzese, già al lavoro con le idee per la prossima rappresentazione della Passione di Cristo, un'altra soddisfazione è giunta dalla menzione d'onore, a nome della mamma Gaetana Dagostino, nella sezione "Presepe domestico". Un altro riconoscimento al suo estro che si manifesta, evidentemente, anche tra le mura di casa.
Un altro pezzo di Puglia c'è nella premiazione della sezione "Miglior presepe in vetrina d'Italia", che nel 2016 è risultato quello del santospiritese Sebastiano Capogna, amato anche da tanti giovinazzesi ed esposta nella sua bottega da barbiere al quartiere Catino di Bari.
Saverio dice di non aspettarsi un tale riconoscimento, ma ormai sembra farne incetta. C'è attesa, di conseguenza, per quella mistica e struggente Passione che regalerà un sapore intenso e spirituale alla Settimana Santa giovinazzese.
Saverio Amorisco ha conquistato il secondo posto nel Premio Internazionale "Il Santo Presepe" indetto ed organizzato dall'Associazione "La Stella di Betlem" in collaborazione con il progetto i "Cavalieri del Santo Presepe", che ha anche un seguitissimo blog. Amorisco è salito sulla piazza d'onore del podio nella categoria "Presepe parrocchiale", grazie alla sua meravigliosa Natività a grandezza d'uomo che è stata visitata per tutto il periodo natalizio nella Chiesa del Carmine. Meglio di lui ha fatto solo il recanatese Leandro Messi.
Per l'artista giovinazzese, già al lavoro con le idee per la prossima rappresentazione della Passione di Cristo, un'altra soddisfazione è giunta dalla menzione d'onore, a nome della mamma Gaetana Dagostino, nella sezione "Presepe domestico". Un altro riconoscimento al suo estro che si manifesta, evidentemente, anche tra le mura di casa.
Un altro pezzo di Puglia c'è nella premiazione della sezione "Miglior presepe in vetrina d'Italia", che nel 2016 è risultato quello del santospiritese Sebastiano Capogna, amato anche da tanti giovinazzesi ed esposta nella sua bottega da barbiere al quartiere Catino di Bari.
Saverio dice di non aspettarsi un tale riconoscimento, ma ormai sembra farne incetta. C'è attesa, di conseguenza, per quella mistica e struggente Passione che regalerà un sapore intenso e spirituale alla Settimana Santa giovinazzese.