Sant'Antonio Abate, si parte oggi con la benedizione degli animali

Il concerto dell'Orchestra Popolare Notte della Taranta chiuderà la serata di domenica 21 gennaio. Domani appuntamento con "L'Inferno e la poesia dell'inverno"

mercoledì 17 gennaio 2024
Sarà dunque il concerto dell'Orchestra Popolare Notte della Taranta a chiudere, domenica 21 gennaio, in piazza Vittorio Emanuele II, la quattro giorni dedicata ai festeggiamenti di Sant'Antonio Abate, festa storica molto sentita dalla comunità giovinazzese. L'appuntamento è alle ore 20.30.

Ma il tradizionale appuntamento con i 'Fuochi di Sant'Antonio Abate' prende il via già da oggi, mercoledì 17 gennaio, alle 18.30, con la celebrazione della messa e a seguire la consueta benedizione degli animali in piazza Costantinopoli, impartita da padre Pasquale Rago, viceparroco della Concattedrale di Santa Maria Assunta. Un evento della tradizione in collaborazione con la Confraternita di Maria SS di Costantinopoli (qui il programma).

Giovedì 18 gennaio, invece, nella Sala San Felice, alle 18.30, il prof. Riccardo Viel, docente di Filologia e Linguistica Romanza all'Università degli Studi di Bari 'A. Moro', introdurrà la figura di Dante Alighieri e la sua opera più famosa al mondo, 'La Divina Commedia', in un incontro dal titolo 'L'inferno e la poesia dell'inverno'. Il professor Viel accompagnerà il pubblico in un viaggio alla conoscenza del Sommo Poeta propedeutico alla due giorni di 'Borgo Infernum', la rappresentazione scenica itinerante dell'Inferno di Dante che si terrà il 19 ed il 20 gennaio nel centro storico di Giovinazzo con le perfomance artistiche degli attori de 'Il Carro dei Comici'.

«Siamo lieti di poter offrire un appuntamento culturale con il professor Viel in apertura del programma di festeggiamenti in onore di sant'Antonio Abate e di approfondire la nostra conoscenza della Divina Commedia, che rimane l'opera massima della nostra letteratura italiana, e del Sommo Poeta - commenta il sindaco Michele Sollecito - Sarà un incontro aperto a tutti, ma che vedrà la partecipazione anche dei nostri studenti in modo tale da sfruttare al massimo questa grande opportunità che ci offre il prof. Viel da tempo impegnato in straordinarie letture dantesche».