Sant'Antonio Abate, il banditore nelle scuole giovinazzesi
Iniziati questa mattina i festeggiamenti per il Santo egiziano
giovedì 17 gennaio 2019
13.33
Far conoscere loro l'origine della tradizione è il miglior modo per tramandarla e mantenerla viva nel tempo.
Questa mattina il banditore ha di fatto aperto i festeggiamenti per Sant'Antonio Abate, di cui oggi ricorre la solennità liturgica. Lo ha fatto facendo visita alle scuole giovinazzesi e in questo video racconta come è nata questa tradizione a Giovinazzo ai bimbi della scuola primaria e per l'infanzia della Papa Giovanni XIII.
Dalla cacciata del principe Orsini fino al perché si mangiano fave e olive, "Alimenta il tuo falò" vuol essere lo strumento con cui anche i più piccoli diventano parte della grande festa che vedrà il suo clou domenica 20 gennaio. La rete scolastica giovinazzese diviene così protagonista di un evento atteso non solo in città e che richiamerà visitatori da tutti i comuni viciniori, come ormai accade da tempo.
Già questa sera ci sarà la benedizione degli animali al termine della Santa Messa celebrata nella chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, rito che sarà poi ripetuto domenica mattina. Sabato il prologo e domenica l'accensione dei Fuochi a partire dal primissimo pomeriggio in sedici diversi luoghi della città.
Questa mattina il banditore ha di fatto aperto i festeggiamenti per Sant'Antonio Abate, di cui oggi ricorre la solennità liturgica. Lo ha fatto facendo visita alle scuole giovinazzesi e in questo video racconta come è nata questa tradizione a Giovinazzo ai bimbi della scuola primaria e per l'infanzia della Papa Giovanni XIII.
Dalla cacciata del principe Orsini fino al perché si mangiano fave e olive, "Alimenta il tuo falò" vuol essere lo strumento con cui anche i più piccoli diventano parte della grande festa che vedrà il suo clou domenica 20 gennaio. La rete scolastica giovinazzese diviene così protagonista di un evento atteso non solo in città e che richiamerà visitatori da tutti i comuni viciniori, come ormai accade da tempo.
Già questa sera ci sarà la benedizione degli animali al termine della Santa Messa celebrata nella chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, rito che sarà poi ripetuto domenica mattina. Sabato il prologo e domenica l'accensione dei Fuochi a partire dal primissimo pomeriggio in sedici diversi luoghi della città.