Sant'Antonio Abate, i Nipoti della Nonna: «Noi con la Festa non c'entriamo nulla»
La precisazione rispetto a quanto riportato nella delibera in cui è affidata l'organizzazione all'associazione Culturaly
mercoledì 8 gennaio 2020
15.29
«In riferimento alla manifestazione e agli eventi previsti per la Festa di Sant'Antonio Abate del prossimo 18 e 19 gennaio, il direttivo dell'associazione I Nipoti della Nonna è costretto ad alcune brevi precisazioni resesi necessarie a seguito della pubblicazione della delibera di giunta comunale n. 228 del 24 dicembre 2019 in cui viene affidata all'associazione culturale Culturaly l'organizzazione della festa».
Comincia così una nota inviata dal direttivo dell'associazione in merito all'organizzazione della tradizionale manifestazione. «In particolar modo nell'allegato A della stessa, redatto dall'associazione Culturaly e denominato "Proposta di programma - Fuochi di Sant'Antonio 2020", nel paragrafo "Rete collaborativa" viene citata stranamente la nostra associazione tra quelle che parteciperanno alla realizzazione della festa con attività ben definite».
«Pur ringraziando l'associazione Culturaly per la considerazione rivoltaci, dobbiamo precisare di aver comunicato nei tempi prefissati, per iscritto e con precise motivazioni l'intenzione - sottolinea l'associazione - di non collaborare alla realizzazione delle attività richieste e che dunque la nostra associazione non risulta coinvolta nell'organizzazione e nell'affidamento economico relativo alla Festa di Sant'Antonio Abate».
Comincia così una nota inviata dal direttivo dell'associazione in merito all'organizzazione della tradizionale manifestazione. «In particolar modo nell'allegato A della stessa, redatto dall'associazione Culturaly e denominato "Proposta di programma - Fuochi di Sant'Antonio 2020", nel paragrafo "Rete collaborativa" viene citata stranamente la nostra associazione tra quelle che parteciperanno alla realizzazione della festa con attività ben definite».
«Pur ringraziando l'associazione Culturaly per la considerazione rivoltaci, dobbiamo precisare di aver comunicato nei tempi prefissati, per iscritto e con precise motivazioni l'intenzione - sottolinea l'associazione - di non collaborare alla realizzazione delle attività richieste e che dunque la nostra associazione non risulta coinvolta nell'organizzazione e nell'affidamento economico relativo alla Festa di Sant'Antonio Abate».