San Michele Arcangelo, da oggi a lunedì 28 il Triduo di preghiera nella parrocchia Sant'Agostino
Lunedì 28 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Domenico Cornacchia. Festa liturgica il 29 settembre
sabato 26 settembre 2020
La Parrocchia Sant'Agostino sarà in festa da oggi, sabato 26 settembre, per la Festività di San Michele, l'arcangelo guerriero che combatté contro Satana e contro quegli angeli che si erano allontanati da Dio. Da questa mattina fino a lunedì 28 ci si preparerà alla Festa Liturgica di martedì 29 con il Solenne Triduo ed altri momenti significativi, in cui preghiera e riflessione si fonderanno per accendere i riflettori sul principe delle milizie celesti e sulla validità del suo esempio e della sua intercessione nel mondo attuale.
IL PROGRAMMA DEL TRIDUO
La giornata odierna inizierà con la Santa Messa delle ore 8.00 e proseguirà con tre appuntamenti pomeridiani: dalle 18.00 alle 18.45 le Confessioni, alle 18.30 la Recita della Corona angelica e alle 19.00 la Celebrazione Eucaristica, presieduta da don Cosmo Binetti, cappellano militare sulla nave portaerei Cavour.
Molto intensa sarà la seconda giornata di preghiera, domenica 27, che comincerà con le consuete messe mattutine delle ore 8.00, 10.00 e 11.30. Poi, nel pomeriggio, alle 18.30, verrà recitata la Corona angelica, in preparazione della Celebrazione Eucaristica delle 19.00, che sarà presieduta da don Massimiliano Fasciano, parroco della chiesa di Piazza Sant'Agostino e assistente della Confraternita di San Michele Arcangelo. A chiudere la domenica festiva, alle 20.15, l'incontro con Nando Nunziante, giornalista Rai Tgr Puglia, dal titolo "La fede, la devozione, i pellegrini di San Michele: passato e futuro", che sarà occasione per discutere sulla pandemia da Covid-19.
Nel terzo giorno di Triduo, una serie di appuntamenti si susseguiranno tra mattina e pomeriggio: alle 8.00 la Santa Messa; le Confessioni nella fascia oraria tra le 18.00 e le 18.45; alle 18.00 la Recita della Corona angelica; alle 18.30 la Celebrazione dei Primi Vespri della solennità di San Michele Arcangelo, a cui seguirà la Solenne Celebrazione Eucaristica, che sarà presieduta dal Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, S.E. Mons. Domenico Cornacchia.
LA FESTA LITURGICA
La tre giorni di preghiera culminerà con la Festa Liturgica di San Michele Arcangelo di martedì 29. Darà inizio ai festeggiamenti la Santa Messa delle ore 8.00, mentre nel pomeriggio l'atmosfera festiva si farà sentire dalle 18.00, quando la Bassa Musica "Armonia Molfettese" di Molfetta porterà le proprie note per le strade del quartiere Sant'Agostino. Concluderanno i festeggiamenti la Recita della Corona angelica delle 18.30 e la Solenne Celebrazione Eucaristica delle 19.00, che verrà presieduta da don Pasquale Rago, nuovo vicario parrocchiale, ed a cui prenderà parte una rappresentanza della Polizia di Stato. Al termine della celebrazione, si procederà alla recita dell'atto di affidamento a San Michele Arcangelo, alla benedizione solenne e ad piccolo intrattenimento pirico a devozione del presidente onorario Francesco Taldone.
«L'incontro tra noi e il Santo – scrive don Fasciano nell'invito ai fedeli a partecipare ai festeggiamenti – , che ci ricorda che "nessuno è come Dio", ci può rinvigorire nella fede e nell'affidamento al Pastore Buono che accompagna il suo popolo. (…) Aderiamo dunque a questa festa liturgica, preparandoci con cura nel triduo che la precede e non dobbiamo avere paura nel chiedere al Signore di donarci tempi migliori di vita quaggiù».
IL PROGRAMMA DEL TRIDUO
La giornata odierna inizierà con la Santa Messa delle ore 8.00 e proseguirà con tre appuntamenti pomeridiani: dalle 18.00 alle 18.45 le Confessioni, alle 18.30 la Recita della Corona angelica e alle 19.00 la Celebrazione Eucaristica, presieduta da don Cosmo Binetti, cappellano militare sulla nave portaerei Cavour.
Molto intensa sarà la seconda giornata di preghiera, domenica 27, che comincerà con le consuete messe mattutine delle ore 8.00, 10.00 e 11.30. Poi, nel pomeriggio, alle 18.30, verrà recitata la Corona angelica, in preparazione della Celebrazione Eucaristica delle 19.00, che sarà presieduta da don Massimiliano Fasciano, parroco della chiesa di Piazza Sant'Agostino e assistente della Confraternita di San Michele Arcangelo. A chiudere la domenica festiva, alle 20.15, l'incontro con Nando Nunziante, giornalista Rai Tgr Puglia, dal titolo "La fede, la devozione, i pellegrini di San Michele: passato e futuro", che sarà occasione per discutere sulla pandemia da Covid-19.
Nel terzo giorno di Triduo, una serie di appuntamenti si susseguiranno tra mattina e pomeriggio: alle 8.00 la Santa Messa; le Confessioni nella fascia oraria tra le 18.00 e le 18.45; alle 18.00 la Recita della Corona angelica; alle 18.30 la Celebrazione dei Primi Vespri della solennità di San Michele Arcangelo, a cui seguirà la Solenne Celebrazione Eucaristica, che sarà presieduta dal Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, S.E. Mons. Domenico Cornacchia.
LA FESTA LITURGICA
La tre giorni di preghiera culminerà con la Festa Liturgica di San Michele Arcangelo di martedì 29. Darà inizio ai festeggiamenti la Santa Messa delle ore 8.00, mentre nel pomeriggio l'atmosfera festiva si farà sentire dalle 18.00, quando la Bassa Musica "Armonia Molfettese" di Molfetta porterà le proprie note per le strade del quartiere Sant'Agostino. Concluderanno i festeggiamenti la Recita della Corona angelica delle 18.30 e la Solenne Celebrazione Eucaristica delle 19.00, che verrà presieduta da don Pasquale Rago, nuovo vicario parrocchiale, ed a cui prenderà parte una rappresentanza della Polizia di Stato. Al termine della celebrazione, si procederà alla recita dell'atto di affidamento a San Michele Arcangelo, alla benedizione solenne e ad piccolo intrattenimento pirico a devozione del presidente onorario Francesco Taldone.
«L'incontro tra noi e il Santo – scrive don Fasciano nell'invito ai fedeli a partecipare ai festeggiamenti – , che ci ricorda che "nessuno è come Dio", ci può rinvigorire nella fede e nell'affidamento al Pastore Buono che accompagna il suo popolo. (…) Aderiamo dunque a questa festa liturgica, preparandoci con cura nel triduo che la precede e non dobbiamo avere paura nel chiedere al Signore di donarci tempi migliori di vita quaggiù».