San Giovanni Bosco, presentato il libro di fiabe di Piero Fabris

Ieri è stata festeggiata la Giornata Mondiale del Libro

martedì 24 aprile 2018 10.00
A cura di Marzia Morva
La Giornata Mondiale del Libro, evento che ha il patrocinio dell'Unesco e che ricorre il 23 aprile, è stata festeggiata a Giovinazzo nell'aula magna della scuola primaria "San Giovanni Bosco" dell'Istituto Comprensivo "Bosco-Buonarroti" per rafforzare l'amore per la lettura nei giovani alunni.

Alla presenza di circa cento bambini delle classi di seconda e di terza, delle docenti e del preside Michele Bonasia si è svolto un incontro gioioso, patrocinato dall'Assessorato alle Politiche Educative guidato da Michele Sollecito. L'incontro, scaturito dal Progetto Lettura che tutte le classi della scuola primaria svolgono, ha portato alla presentazione del libro "Fiabe in sassi e salsedine ovvero il Tavoliere delle fiabe e cicoria" dello scrittore barese Piero Fabris, ospite dell'iniziativa. Il libro, pubblicato lo scorso anno per la casa editrice FaLvision, sta riscuotendo molto successo perché l'autore, oltre ad incuriosire ed appassionare i lettori alle fiabe, ha pensato di dedicare attenzione alle tradizioni della terra di Puglia come si evince dall'originale titolo.

Il preside Bonasia ha inteso dar rilievo alla riscoperta della fantasia, che nelle fiabe è presente ed utile a liberare i nostri pensieri e «far volare l'immaginazione».

L'Assessore Michele Sollecito ha interagito con i giovanissimi alunni presenti, cercando di sottolineare a più riprese l'importanza di seguire il duplice binario che porta alla lettura sia di testi scolastici, sia di libri che stuzzicano il nostro appetito culturale.

Lo scrittore Piero Fabris ha spiegato ai bambini che con il suo libro di fiabe ha voluto ampliare la conoscenza delle tradizioni e delle storie della nostra regione. Lui considera la fiaba un viaggio oltre che "cibo per la mente", perché ricca di cultura ed insegnamenti.

L'incontro di presentazione del libro di Piero Fabris nella Giornata Mondiale del Libro è stato una ghiotta occasione per riflettere sul grande valore educativo della letteratura, a qualsiasi livello. Il valore del libro quale mezzo di divulgazione della cultura e dell'informazione è bene trasmetterlo ai bambini sin da tenera età, poiché aiuta a crescere e ad ampliare la conoscenza. Ed è verissimo che dobbiiamo accrescere il numero di lettori in Italia, viste le recenti statistiche che ci vedono tra gli ultimi Paesi nell'UE. Un libro senza un lettore è un arcobaleno senza colore.